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Dopo la Milano Wine Week, il capoluogo lombardo si prepara a celebrare uno dei più celebri distillati con il Milano Whisky Festival 2019, giunto ormai alla quattordicesima edizione.
Tutto è nato da una vacanza in Scozia di Giuseppe Gervasio Dolci e Andrea Giannone, che ha fatto nascere in loro il desiderio di impegnarsi per diffondere le sensazioni regalate da un sorso di whisky.
Sabato 9 e domenica 10 novembre 2019 torna il Milano Whisky Festival and Fine Spirits nel consueto appuntamento presso l’Hotel Marriott. L’evento avrà inizio alle ore 14:00 di sabato e proseguirà fino alle 22:30; il giorno successivo si replica dalle 14:00 alle 21:00.
L’obiettivo del Festival è quello di importare in Italia la cultura del whisky di malto scozzese.
Accedere alla manifestazione è semplice: ci si può iscrivere gratuitamente alla pagina Facebook del Milano Whisky Festival and Fine Spirits oppure direttamente all’ingresso. Quest’anno, a differenza delle precedenti edizioni, l’entrata è gratuita. Per iniziare il tour dei distillati è necessario dotarsi del kit di degustazione: quello standard, composto da bicchiere, sottobicchiere e guida al whisky, costa 5 euro.
Ogni assaggio parte poi da 3 euro.
L’evento permette di degustare whisky e cognac differenti, partecipare a masterclass, seguire seminari e workshop. Grazie ai vari stand presenti sarà inoltre possibile acquistare bottiglie ricercate o sconosciute. Al Festival, ovviamente, non mancheranno stand con birra e cibo, tra cui ostriche e salmone.
Gli organizzatori hanno ideato quattro diverse formule per soddisfare le esigenze più disparate: i pacchetti standard, silver, gold e diamond, dai rispettivi costi di 5, 15, 30 e 60 euro, danno diritto a una serie crescente di gadget e degustazioni.
Il Milano Whisky Festival and Fine Spirits 2019 offre il meglio delle distillerie scozzesi, irlandesi, americane, giapponesi e molte altre, riunite in due sale di oltre 2.000 mq. Infatti, per la prima volta saranno utilizzate entrambe le sedi storiche dell’evento: la sala Le Baron e la sala Washington. Si tratta, dunque, di un’occasione da non perdere.