Categorie: Cultura
|
4 Dicembre 2010 19:18

Paura dei tuoi occhi: in esclusiva per Blogosfere il videoclip di Giovanni Nuti

Condividi

Avevamo incontrato Giovanni Nuti all’indomani dell’uscita dell’album “Una piccola ape furibonda” (Egea Incipit), l’ultima celebrazione del “matrimonio artistico” con Alda Merini.

Oggi, mentre si sta svolgendo proprio qui a Milano il raduno nazionale delle Piccole api furibonde, noi di Milano 2.0 abbiamo l’onore di presentarvi in anteprima assoluta, per gentile concessione del maestro Giovanni Nuti, il video del brano “Paura dei tuoi occhi”, il primo tratto dal disco “Una piccola ape furibonda”

Il video, realizzato da Fausto Dasè e Pietro Cardarelli attraverso la tecnica dello stop motion, fino al 6 dicembre sarà visibile solo qui su Milano 2.0 e alla nostra pagina di Facebook.

Dal 6 dicembre verrà poi diffuso su You Tube.

Giovanni Nuti spiega:

Paura dei tuoi occhi è una delle più belle poesie di Alda Merini, in cui la passione e l’erotismo sono resi con una melodia intensa e un arrangiamento molto trascinante. I corpi degli innamorati sono percorsi da forze cosmiche, come una spiaggia percossa e battuta dalle onde. Il pudore non è che la paura e l’attrazione di essere sommersi da questo incontenibile mare”.

Il video è stato realizzato da Fausto Dasè, video-artista e produttore artistico del progetto Nuti-Merini, con tecnica mista che accosta riprese in stop-motion alle opere pittoriche di Pietro Cardarelli , scenografo ascolano con alle spalle numerose esperienze nel teatro italiano che vanno dal musical alla prosa.

Fausto Dasè e Pietro Cardarelli commentano:

“Come spiegare, come dare un nome, a ciò che ha smosso la ricerca creativa dopo gli ascolti della poesia della Merini interpretata da Giovanni Nuti? Entrare in un flusso di necessità emotive e lasciarsi guidare in un percorso di lucidità immaginativa attraverso percorsi ignoti e oscuri.

Crediamo che queste siano le chiavi che hanno dato vita alla ricerca grafica per elaborare un video che potesse rendere visibili parole e musica che in sé hanno già la potenza delle immagini. Allora, forse, è una bianca tela, che ognuno di noi, ascoltando questo brano, può riempire con ciò che viene evocato nella propria anima. Il video vuole semplicemente essere un piccolo foglio evocativo che ogni uomo può riempire con la propria immaginazione perché il colore erotico è già nelle parole e nelle note, è già dentro di noi”.

Grazie Giovanni per il regalo… ma soprattutto grazie ad Alda Merini, la nostra Alda Merini…

0 Post correlati Per le vie di Milano spuntano i calzolai di Carlo Pazolini Marco Mengoni, dopo X Factor e Sanremo una carriera in piena ascesa: la nostra intervista “Che Bello Essere Noi”, nonostante le accuse e le polemiche: la nostra intervista ai Club Dogo Alessandra Amoroso, arriva il nuovo disco “Il mondo in un secondo”: la nostra intervista video “