Categorie: Cultura
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10 Giugno 2010 17:20

Alcatraz in visibilio per Jonsi, leader dei Sigur Rós: il live report e le foto del concerto

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C'era grande attesa per il ritorno a Milano di Jonsi, leader dei Sigur Rós, alla prima tappa italiana del tour di promozione del suo primo album solista "Go".

Due anni fa all'Arena Civica la band islandese più famosa dell’universo aveva lasciato tutti a bocca aperta grazie ad una performance maiuscola e ad una scenografia  che incantò i tanti fan accorsi in quell'occasione.

Per il suo primo tour senza i fedeli compagni di sempre Jonsi ha scelto di avvalersi della collaborazione della 59 Productions, uno studio londinese specializzato in design per performance live, installazioni e visual. Il risultato è stato assolutamente eccezionale: un perfetto mix tra musica, cinema, installazioni d’arte e teatro.

Alle spalle dell’ottima band che sta accompagnando il trentacinquenne islandese la scenografia, composta per lo più da animali stilizzati, paesaggi a tratti malinconici ed effetti atmosferici, ha letteralmente preso vita, fondendosi perfettamente con la musica: perché sì, lo spettacolo visivo è stato grandioso, ma la performance di Jonsi & co. non è stata assolutamente da meno.

Assoluto protagonista della serata, Jón Þor Birgisson (questo il nome completo) ha suonato con disinvoltura quasi tutti i pezzi del nuovo disco, passando con disinvoltura dalla chitarra acustica al pianoforte.

Oltre ai classici momenti eterei e sognanti che già caratterizzano la sua band principale, Jonsi ha anche dato vita a lampi pop sfrenati e pieni di vita, grazie a pezzi come il singolo "Go Do" e alla travolgente "Animal Arithmetic".

Lo show ha raggiunto il suo culmine durante l’ultimo pezzo, "Grow Till Tall", in cui Jonsi, assunti il ruolo e le sembianze di un vero e proprio sciamano, ha invocato alle sue spalle la tempesta dando vita ad una chiusura in puro stile Sigur Rós, fatta di volumi assordati e di un crescendo emozionale che ha lasciato tutti con la pelle d'oca: commovente.

Report a cura di Andrea Menandro. Immagini di Surrealia Sunn.