Maurizio Crozza ritorna in teatro con un nuovo spettacolo, "Fenomeni", che ha al centro il nostro paese, i suoi protagonisti e le sue vittime.
Una fenomenologia contemporanea graffiante e mutevole che segue, giorno per giorno, l'evolversi malinconico delle notizie.
Monologhi, musiche, personaggi celebri e non, in un affollarsi di storie che raccontano un'Italia che non vedremo mai in televisione.
Dal 6 all'8 novembre "Fenomeni" sarà in scena al Teatro Ventaglio Smeraldo, P.zza XXV Aprile, tel. 02.29.00.67.67.
Per info su prevendite e orari guardate anche qui.
Qui sotto un estratto della "piece":
"Siamo un paese di "fenomeni".
Riusciamo a fare solo le cose difficili… le cose facili ci annoiano…
Per esempio, prendi la Freccia Rossa: 3 ore e mezzo per andare da Milano a Roma. Grazie alle ferrovie italiane, sulla tratta Milano-Roma, il treno adesso vince sull'aereo. Purtroppo, invece, sulla tratta Milano-Voghera, il treno perde ancora sulla bicicletta…
Siamo dei fenomeni… in Italia non riusciamo a far funzionare neanche il Catasto, figuratevi il nucleare…
Perché in Italia dovremmo avere il nucleare, col rischio di distruggere il pianeta? Abbiamo già i grandi architetti…
per esempio Massimiliano Fuffas…
"Professor Fuffas, dove sta andando il design?"
"Guardi, questa è una sedia si capisce?"
"No".
"E se le giro il foglio si capisce?"
"No".
"Ecco questo è il design. Se si capisce è una sedia…"
"E se non capisco…"
"E' design!"
"Ma, esiste un'etica in architettura?"
"Che io sappia: no!"
Un paese di fenomeni, un paese dove c'è la Fiat che salva la Crysler! I fratelli Elkan a stelle e strisce: John penserà alle stelle, Lapo alle strisce.
Chiudiamo una fabbrica al Sud, a Termini Imprese, per salvarne una al Nord, però a Detroit.