La città più romantica, cornice ideale per incontrare il partner “giusto”? Sorpresa: Parigi perde la palma di capitale del romanticismo, battuta da Milano, ma superata anche da altre capitali europee, come Madrid e Roma.
Insomma, i fidanzatini di Peynet traslocano dalla loro panchina nel parco in riva alla Senna, direttamente a un passo dalla Madonnina. Non solo. La primavera non è più la stagione dell’amore per eccellenza: anzi, si può dire che l’amore non conosce stagioni: solo noi italiani conserviamo, almeno in una certa misura la convinzione che il cuore batta più forte alla stagione dei fiori rispetto agli altri periodi dell’anno.
Sono alcuni dei risultati emersi da un sondaggio effettuato dall’Osservatorio sull’amore by Meetic, in 4 paesi europei (Germania, Francia, Italia e Spagna) intervistando oltre 5.000 persone di età compresa tra i 18 e i 64 anni.
Il sondaggio ha preso le mosse dalla parola “romanticismo”, scoprendo che il termine sembra passato di moda un po’ dappertutto, soprattutto nella sua connotazione “stagionale”: solo il 29% dei tedeschi lo associa alla primavera, come del resto capita anche ai francesi (33% delle risposte). Gli italiani fanno invece eccezione: quasi la metà dei nostri connazionali (48%) continua ad essere convinto che il romanticismo sia una “malattia” fortemente influenzata dalla stagione.
Al contrario, l’80% dei francesi e il 72% degli spagnoli è convinto che non ci sia una stagione ideale per innamorarsi. La pensa così, invece, appena il 22% degli italiani (poco più di uno su cinque).
“Relativamente all’impatto generale delle stagioni sulla vita amorosa, spiegano i ricercatori di Meetic, gli italiani appaiono decisamente diversi rispetto agli altri tre popoli presi in esame dalla ricerca”. Il 36% dei nostri connazionali considera l’influsso della stagionalità sull’amore come qualcosa di reale e importante, a fronte di un misero 14% di francesi e di un ancor più basso 13% di spagnoli e tedeschi.
Nel Bel Paese, dunque la primavera continua ad essere considerata la stagione più favorevole per iniziare una relazione sentimentale. Seguono gli spagnoli (48%), i tedeschi (43%) e i francesi (39%), i cui ormoni sembrano attivarsi maggiormente nella stagione estiva (54%), segno di un letargo decisamente più prolungato. “Anche se non esistono statistiche su questo”, spiegano ancora i ricercatori di Meetic, “il clima ha chiaramente il suo impatto sul modo in cui lavora la psiche”.
La primavera, inoltre, secondo gli italiani è stagione degli amori non solo per incontrare il partner e far sbocciare un nuovo sentimento, ma anche per le coppie già esistenti, per fare un bambino (47%). A pensarla in questo stesso modo è il 31% dei tedeschi, il 24% degli spagnoli e il 22% dei francesi. In un’ideale top five delle città che ispirano di più l’amore primaverile – stilata dall’Osservatorio sull’amore by Meetic – Milano risulta, a sorpresa, al primo posto, davanti a Madrid, Roma, Parigi e Berlino.
Share/Bookmark