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Investimenti per la sicurezza: la nuova strategia dell’Amministrazione di Cisliano

Scopri come l'Amministrazione di Cisliano sta affrontando il tema della sicurezza con investimenti e nuove tecnologie.

La sicurezza è un tema cruciale per qualsiasi comunità, e il comune di Cisliano non fa eccezione. Dopo un recente incontro con i cittadini, l’Amministrazione ha ribadito il proprio impegno per migliorare la sicurezza attraverso l’installazione di videocamere di sorveglianza. Ma quanto è realmente efficace questa strategia? E quali sono i numeri che supportano queste scelte?

Un impegno concreto per la videosorveglianza

Durante un incontro tenutosi il 20 febbraio, l’assessore alla sicurezza Andrea Sangiacomo ha confermato l’intenzione di completare il sistema di videosorveglianza nel comune. I lavori, del valore di circa 27.000 euro, prevedono l’installazione di videocamere nei varchi di accesso al paese. Questo non è solo un impegno verbale, ma una strategia supportata da un investimento di 35.000 euro nei bilanci del 2023 e 2024.

Tuttavia, è fondamentale considerare che l’efficacia di tale sistema non dipende solo dall’installazione fisica delle videocamere. La vera domanda è: come verranno utilizzati i dati raccolti? Chiunque abbia lanciato un prodotto sa che l’implementazione di nuove tecnologie richiede anche un piano d’azione chiaro per massimizzarne l’efficienza. Senza un’adeguata formazione e risorse umane, l’investimento rischia di diventare solo un costo senza ritorno. È davvero questo che vogliamo per la nostra comunità?

Collaborazione con le Forze dell’Ordine

Un altro aspetto cruciale è la sinergia con le Forze dell’Ordine. L’Amministrazione di Cisliano ha mantenuto un dialogo costante con l’Arma dei Carabinieri, cercando di garantire la presenza sul territorio nonostante le limitate risorse disponibili, con solo tre agenti e un ufficiale a disposizione. Questo è un esempio perfetto di come la collaborazione possa amplificare l’impatto delle misure di sicurezza.

I dati di crescita raccontano una storia diversa: i comuni che investono in partnership strategiche con le Forze dell’Ordine e che implementano tecnologie moderne tendono a ridurre i tassi di criminalità in modo più significativo rispetto a quelli che agiscono in isolamento. La chiave è non solo investire in tecnologia, ma anche garantire che ci sia un’adeguata integrazione e utilizzo delle informazioni raccolte.

Lezioni pratiche per le Amministrazioni locali

Per le amministrazioni locali che affrontano questioni simili, ci sono alcune lezioni pratiche da considerare. Prima di tutto, è essenziale avere un piano chiaro che stabilisca come verranno utilizzati i dati raccolti dalle videocamere. Investire in tecnologia senza una strategia di utilizzo può portare a un aumento della spesa pubblica senza un reale miglioramento della sicurezza.

In secondo luogo, le amministrazioni dovrebbero considerare l’importanza della comunicazione con i cittadini. Creare un canale di dialogo aperto può aiutare a costruire fiducia e a garantire che le misure di sicurezza siano percepite come utili e necessarie dalla comunità. Le amministrazioni che ignorano questo aspetto rischiano di vedere un aumento del churn rate, ovvero il tasso di abbandono dei cittadini insoddisfatti. Vogliamo davvero correre questo rischio?

Takeaway azionabili

  • Definire un piano d’azione chiaro per l’uso dei dati raccolti dalle videocamere di sorveglianza.
  • Stabilire collaborazioni strategiche con le Forze dell’Ordine per massimizzare l’efficacia delle misure di sicurezza.
  • Promuovere un dialogo aperto con la cittadinanza per costruire fiducia e consenso.
  • Monitorare costantemente i risultati e apportare modifiche basate su dati concreti.

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