Categorie: Cronaca
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16 Dicembre 2024 23:38

Attimi di paura a Milano: uomo barricato in casa con armi e gas

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Un uomo di 33 anni si barrica in casa dopo una lite familiare, scatenando il panico nel condominio.

Un intervento tempestivo della polizia

La notte tra domenica e lunedì ha portato attimi di terrore in un palazzo di viale Certosa a Milano. Un uomo di 33 anni, in cura per problemi psichiatrici, si è barricato nella sua abitazione dopo una violenta lite con la madre. La donna, spaventata, ha contattato le forze dell’ordine, raccontando di aver dovuto fuggire per mettersi in salvo. Quando la polizia è giunta sul posto, ha percepito un forte odore di gas, segnale di una situazione potenzialmente esplosiva.

Armi e versetti biblici: un quadro inquietante

All’interno dell’appartamento, gli agenti hanno trovato una katana e una sciabola, armi che l’uomo aveva a disposizione. Mentre i poliziotti tentavano di gestire la situazione, l’aggressore ha iniziato a urlare versetti della Bibbia, creando un’atmosfera di confusione e paura. Per evitare un’esplosione, gli agenti hanno prontamente staccato l’erogazione del gas in tutto il condominio, dimostrando un’efficace gestione dell’emergenza.

La cattura e le conseguenze legali

Utilizzando un’auto scala dei pompieri, la polizia è riuscita a entrare nell’appartamento dal quinto piano. Una volta all’interno, l’uomo ha reagito in modo violento, attaccando gli agenti con una forchetta. In risposta, i poliziotti hanno utilizzato un taser per immobilizzarlo, evitando così un possibile scontro fisico più grave. Dopo l’arresto, il 33enne è stato denunciato a piede libero per detenzione illegale di armi, mentre le spade sono state sequestrate.

Successivamente, è stato accompagnato all’ospedale Fatebenefratelli per una valutazione medica.