Nei giorni scorsi, un’operazione di controllo della Polizia locale di Buccinasco ha portato alla scoperta di un caso di smaltimento illecito di rifiuti pericolosi. Gli agenti hanno fermato un’auto con targa straniera, all’interno della quale si trovavano cinque giovani, di età compresa tra i 18 e i 30 anni, senza fissa dimora e con precedenti penali. Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti quasi duecento litri di oli esausti e parti di ricambio, tutti materiali da smaltire in modo corretto.
Le indagini hanno rivelato che il veicolo, ora sequestrato, era ricercato in tutta Europa per indagini condotte dall’Autorità giudiziaria tedesca. Grazie a un’attività investigativa rapida ed efficace, gli agenti sono riusciti a risalire al produttore dei rifiuti: un’autofficina di Milano. Il titolare dell’officina aveva affidato il materiale ai cinque giovani fermati, senza seguire le procedure di smaltimento previste dalla legge. Questo comportamento non solo è illegale, ma mette anche a rischio l’ambiente e la salute pubblica.
Il titolare dell’autofficina dovrà ora rispondere di gestione illecita di rifiuti e provvedere a smaltire gli oli e gli altri materiali in conformità con la normativa vigente. La situazione è seria e richiede un intervento tempestivo per evitare ulteriori danni all’ambiente. Il sindaco Rino Pruiti ha sottolineato l’importanza di queste operazioni di controllo, evidenziando come esse non solo fermino attività illecite, ma contribuiscano anche a prevenire l’abbandono di rifiuti e l’inquinamento ambientale.
È fondamentale continuare a garantire la presenza delle forze dell’ordine sul territorio per contrastare ogni forma di illegalità.