Martedì 3 dicembre, nella tarda mattinata, un gruppo di operai ha deciso di salire su una gru in un cantiere situato in via Fabiani a San Donato Milanese. Questa azione di protesta ha attirato l’attenzione dei passanti e delle autorità locali, creando un momento di forte tensione e preoccupazione. La protesta è iniziata intorno alle 11.30, ma al momento non sono stati resi noti i motivi specifici che hanno spinto gli operai a intraprendere questa forma di manifestazione.
Immediatamente dopo l’inizio della protesta, sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco del comando provinciale di Milano, che hanno mobilitato autopompe e autoscale per garantire la sicurezza degli operai. Anche i mezzi di soccorso del 118 sono stati chiamati a intervenire, pronti a gestire eventuali emergenze. I carabinieri, presenti sul posto, hanno monitorato la situazione per evitare che la protesta degenerasse in episodi di violenza o di pericolo per la pubblica sicurezza.
Sebbene i motivi specifici della protesta non siano stati comunicati, è possibile ipotizzare che gli operai stiano cercando di attirare l’attenzione su questioni legate ai diritti lavorativi, alla sicurezza sul lavoro o a condizioni contrattuali inadeguate. In un periodo in cui il mercato del lavoro è particolarmente instabile, le manifestazioni come questa possono rappresentare un grido di aiuto da parte di chi si sente trascurato o non ascoltato.
La scelta di occupare una gru, un luogo simbolico e visibile, sottolinea la determinazione degli operai nel far sentire la propria voce.