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Venerdì mattina, alle 8.30, un grave incidente ha scosso la tranquillità della Strada provinciale 182 a Rodano, in provincia di Milano. Due auto si sono scontrate frontalmente, causando ferite significative a due persone, una delle quali versa in condizioni critiche. La scena dell’incidente è stata segnata da un forte impatto, che ha richiesto l’intervento immediato dei soccorsi.
Tra le vittime, una donna di 71 anni, che si trovava alla guida di una delle vetture coinvolte.
A seguito dell’impatto, è stata soccorsa dal personale dell’Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu), che ha mobilitato due ambulanze, un’automedica e un’unità di elisoccorso. La donna è stata trasportata d’urgenza all’ospedale Niguarda di Milano, dove i medici hanno riscontrato traumi all’addome, al bacino e a una gamba. Le sue condizioni sono state giudicate gravi, rendendo necessario un monitoraggio costante da parte del personale medico.
Il secondo ferito è un uomo di 55 anni, conducente della seconda auto, che è stato trasferito in codice giallo all’ospedale San Raffaele di Milano a causa di un trauma cranico. Fortunatamente, un’altra donna che viaggiava come passeggera su una delle due auto è rimasta illesa. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i vigili del fuoco per supportare le operazioni di soccorso e garantire la sicurezza della zona. I carabinieri della Compagnia di Pioltello hanno avviato i rilievi per ricostruire la dinamica dell’incidente, mentre poco dopo sono stati chiamati a intervenire anche per un infortunio mortale sul lavoro nelle vicinanze.
Questo incidente si inserisce in un contesto preoccupante di sinistri stradali nella zona, evidenziando la necessità di una maggiore attenzione e sicurezza sulle strade. Nella notte precedente, un altro incidente nel Milanese ha portato alla tragica morte di un uomo di 54 anni, sottolineando l’urgenza di interventi volti a migliorare la sicurezza stradale. Le autorità locali stanno intensificando i controlli e le campagne di sensibilizzazione per prevenire ulteriori tragedie.