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La serata di giovedì 14 novembre ha visto Milano colpita da un violento incendio che ha interessato un’officina situata in via Lisiade Pedroni 15, nella zona di Affori. Le fiamme sono divampate intorno alle 21.30, richiamando immediatamente l’attenzione dei vigili del fuoco, che sono intervenuti con un imponente dispiegamento di mezzi. L’incendio ha coinvolto l’intero stabile di due piani, rendendo necessaria l’evacuazione di dieci persone a causa del fumo denso e tossico che si era diffuso nell’aria.
I vigili del fuoco del Comando di Milano hanno operato per tutta la notte, utilizzando diversi automezzi tra cui autoscala, carro soccorso e botti. Le operazioni di spegnimento e messa in sicurezza sono state complesse e si sono protratte per ore, a causa della natura del materiale coinvolto nel rogo. All’interno dell’officina erano presenti prodotti vari, tra cui gomme e materiali legnosi, che hanno contribuito all’intensità delle fiamme.
Nelle prime ore del mattino, i tecnici di Arpa Lombardia, l’Agenzia regionale per l’Ambiente, sono stati chiamati a intervenire per monitorare la qualità dell’aria e valutare la presenza di inquinanti.
Secondo le prime ricostruzioni, l’incendio ha avuto origine da una carrozzeria di circa 200 mq, estendendosi rapidamente al magazzino sottostante di circa 400 mq. Le condizioni atmosferiche hanno favorito l’accumulo di inquinanti, rendendo necessarie ulteriori verifiche da parte della squadra Contaminazione Atmosferica di Arpa.
Gli accertamenti sono in corso, con l’uso di strumentazione mobile per monitorare la situazione nei pressi degli insediamenti. Al momento, l’incendio è ancora attivo e si prevede che le operazioni di spegnimento possano continuare per tutta la giornata, a causa della complessità della situazione.