Categorie: Cronaca
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17 Ottobre 2024 09:10

Un regalo per gli altri pazienti: “L’oncologia, un modello di empatia e professionalità.”

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Un gesto d'amore e gratitudine: Un ecografo avanzato donato al reparto oncologico del Predabissi in memoria di Roberto De Mari

Un ecografo avanzato è stato recentemente aggiunto alla dotazione del reparto oncologico del Predabissi, guidato da Andrea De Monte.

Il dono è stato effettuato da Rossana Penna, avvocato e sostituto procuratore della Repubblica, in memoria del marito, Roberto De Mari.

La cerimonia di donazione si è tenuta ieri, con la partecipazione di amici e conoscenti dello scomparso avvocato. Roberto De Mari, affetto da una malattia oncologica, è mancato nell’agosto 2023 all’età di 64 anni. Con l’acquisto di questo ecografo, la moglie ha voluto esprimere il proprio riconoscimento per l’umanità e la professionalità dimostrate dal personale del Predabissi durante l’assistenza ricevuta dal marito.

“Mio marito non ha mai rappresentato un numero, anzi, ha sempre mantenuto la sua identità – ha dichiarato Rossana Penna –. Nonostante il momento difficile, non ci siamo mai sentiti abbandonati. Questo ecografo è un gesto d’amore per chi affronta la malattia e un segno di gratitudine per l’accoglienza ricevuta”.

La somma necessaria per l’acquisto dell’apparecchio proviene dalla vendita di alcune motociclette della collezione di De Mari, e la moglie ha scelto di destinare questi fondi a migliorare le attrezzature dell’ospedale.

“In quanto credente che ha fede – ha aggiunto –, sono certa che un giorno riabbraccerò Roberto. Adesso, è lui a ispirare le mie scelte”.

La direttrice generale dell’Asst Melegnano-Martesana, Roberta Labanca, ha ringraziato per la donazione, evidenziando l’importanza di un approccio personalizzato nel percorso di cura, che si adatti alle esigenze specifiche di ciascun paziente.

Andrea De Monte

ha descritto l’avvocato De Mari come una persona “culturata e con modi raffinati, capace di affrontare la malattia con grande forza e dignità”.

In un contesto in cui ogni giorno in Italia si registrano circa mille nuovi casi di cancro, il primario dell’oncologia ha sottolineato l’importanza delle attrezzature diagnostiche, come gli ecografi, nel facilitare diagnosi anticipate.

L’avvocato Lino Terranova

ha svolto il ruolo di intermediario tra l’ospedale Predabissi e la famiglia De Mari-Penna per la questione della donazione ed era presente alla cerimonia di ieri.