Una violenta disputa su chi dovesse prelevare le sigarette per primo da un distributore ha portato a un grave accoltellamento.
La vicenda si è svolta l’8 giugno scorso in via Rembrant a Milano, dove un uomo di 32 anni, in compagnia della fidanzata, ha iniziato a discutere con un 25enne. La lite, originata da una semplice divergenza, è degenerata e ha portato il giovane a impugnare un coltello, colpendo l’altro uomo ripetutamente all’addome.
Subito dopo l’attacco, la vittima è stata soccorsa e trasportata d’urgenza in ospedale in codice rosso, dove è stata sottoposta a un delicato intervento chirurgico.
Dopo un lungo mese di ricovero, è stato dimesso. Nel frattempo, gli agenti della polizia hanno avviato un’indagine, riuscendo a identificare il sospettato grazie alle riprese delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona.
Il 25enne, riconosciuto anche per un particolare tatuaggio sulla mano, è stato arrestato e ora affronta l’accusa di tentato omicidio, venendo portato nella casa circondariale di San Vittore.
L’individuo sospettato di aggressione è stato arrestato e sottoposto a un’ordinanza di detenzione cautelare. È stato poi trasferito nel carcere di San Vittore.