Categorie: Cronaca
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15 Ottobre 2024 01:24

Dal fiume Adda alla stazione dei treni: ultimato il segmento della pista ciclabile. Inaugurato il primo legame tra Trecella e Albignano

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La nuova ciclabile Trecella-Albignano: un collegamento sicuro e conveniente per i pendolari e gli appassionati di ciclismo

Pozzuolo Martesana (Milano), 14 ottobre 2024 – È stato completato il primo lotto della ciclabile Trecella-Albignano, mancano solo alcuni ultimi dettagli.

Questo percorso inizia nei pressi della stazione della frazione di Pozzuolo e si dirige verso l’area dell’Adda. A breve avrà inizio la realizzazione del secondo lotto, che arriverà fino alla frazione fluviale di Albignano, nel comune di Truccazzano. L’intervento richiede un investimento totale di 500mila euro, con 300mila euro forniti dalla Regione e 200mila euro dal comune di Pozzuolo. Questo progetto ha come obiettivo primario quello di permettere l’accesso alla stazione ferroviaria e facilitare, nel senso opposto, il collegamento con la zona dell’Adda.

Il primo segmento è già pronto; esso si sviluppa per quasi un chilometro su un percorso di campagna, in prossimità della stazione frequentata quotidianamente da numerosi pendolari e studenti. Il secondo lotto, una volta concluso, condurrà fino alla rotonda per l’accesso alla provinciale 104.

L’ultimo miglio

Recentemente, è stata siglata una convenzione presso la sede della Regione Lombardia per definire il finanziamento relativo all’ultimo miglio, consentendo così l’avvio imminente dei lavori.

“Per quanto ci riguarda – dichiara Gian Paolo Olivari, assessore ai Lavori pubblici di Pozzuolo Martesana – questa sarà la nostra ultima ciclabile, almeno per il momento. Negli anni passati, abbiamo creato collegamenti con i Comuni vicini. Si tratta di una ciclopedonale breve ma fondamentale: connette aree diverse e promuove l’uso della bicicletta.” Anche Truccazzano, recentemente impegnata nell’adozione del piano di governo del territorio, si concentra sulle piste ciclabili e sui percorsi dolci, nonostante sia distribuita tra il capoluogo e tre frazioni distanti tra loro.

“Questo progetto, tuttavia – afferma il sindaco Franco De Gregorio – ha seguito un percorso specifico. È stato incluso nel piano di riqualificazione della cava Santa Barbara, in seguito a precedenti accordi di compensazione risalenti al quadruplicamento della ferrovia nel nostro Comune.”

Dalla zona di Vaprio a Villa Fornaci

Sono in fase di sviluppo anche le iniziative per le piste ciclabili incluse nel piano generale di trasformazione urbana della Città Metropolitana. Tra queste emerge in particolare un importante progetto di ciclovia che collega Vaprio alla rotonda di Villa Fornaci, situata accanto alla ex strada statale 525, un’arteria caratterizzata da carreggiate anguste e scenario di numerosi incidenti, alcuni dei quali fatali, nel corso degli anni.

L’intervento, il cui costo supera il milione di euro, arriverà a pochi passi dal centro commerciale, permettendo un accesso sicuro alla ciclovia della Martesana e alla fermata finale della MM2 a Gessate. Considerando la delicatezza della situazione, il progetto presta particolare attenzione alla sicurezza: include la creazione di una separazione lungo l’intero percorso dalla strada utilizzata dai veicoli, accompagnata da un marciapiede per i pedoni nei centri abitati, nonché l’installazione contemporanea di fibra ottica.