Controversia al Palio dell’Oca: attivisti aggrediti
I membri del gruppo “Centopercentoanimalisti” hanno dato vita a una manifestazione contro il Palio dell’Oca a Lacchiarella, ma la loro protesta è stata interrotta da un attacco con bottiglie di vetro.
Secondo i partecipanti, l’evento rappresenta una tradizione celebrata da molti, mentre per i contestatori è un atto di violenza nei confronti degli animali. Alla conclusione del sit-in, circa trenta persone hanno aggredito gli attivisti lanciando bottiglie, ma la polizia ha rassicurato che nessuno è rimasto ferito.
In una dichiarazione, gli attivisti hanno criticato gli organizzatori, evidenziando come descrivano il palio come un’importante celebrazione culturale. “Se veramente rappresenta il patrimonio culturale locale, allora è opportuno dire che il livello di cultura qui è molto basso,” hanno aggiunto.
Hanno continuato a descrivere le difficoltà affrontate dagli animali, sostenendo che la corsa è un vero e proprio abuso. Le oche, costrette a competere su strade asfaltate tra l’urlo della folla e sotto gli occhi di chi le spinge, soffrono in modo inaccettabile. “Questa non è una festa, ma una violenza gratuita su creature innocenti. Da anni ci battiamo per proteggere le oche contro questa barbarie,” hanno concluso i rappresentanti del gruppo.