Categorie: Cronaca
|
11 Ottobre 2024 09:10

I rettori presenti a Palazzo Marino chiedono: “Supporto per prezzi accessibili”

Condividi

Incontro con i rettori di Milano: strategie per alloggi economici e nuove convenzioni. Tempo e impegno necessari per risolvere la problematica. Rettrici propongono moderazione dei costi degli alloggi privati e pressione per nuovi fondi. Politecnico e Statale incrementano posti letto e promuovono progetti. Sostenibilità economica del Villaggio Olimpico da valutare. Solidità del sistema universitario milanese evidenziata dall'aumento delle iscrizioni. Misure adeguate e collaborazione con il Comune per studentato diffuso

Incontreremo i rettori e le rettrici delle università di Milano per fare il punto sulla situazione attuale e discutere delle strategie future per sostenere gli studenti nella ricerca di alloggi economici.

Il nostro approccio si concentrerà sulla creazione di nuovi alloggi per studenti in collaborazione con le istituzioni universitarie e sulla formalizzazione di convenzioni, come ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala durante l’evento “Inspiring Cities for Future” di Coima, alla vigilia dell’incontro a Palazzo Marino. Sala ha sottolineato che la risoluzione di questa problematica richiede tempo e impegno continuo.

La situazione attuale

La rettrice del Politecnico di Milano, Donatella Sciuto, ha evidenziato che la situazione è simile a quella di un anno fa, aggiungendo che il Comune potrebbe svolgere un ruolo importante nel moderare i costi degli alloggi privati, che stanno proliferando, ma con prezzi poco sostenibili.

Sciuto ha anche suggerito che il Comune potrebbe esercitare pressione sui ministeri competenti per ottenere nuovi fondi per rifinanziare la legge 338, che prevedeva progetti già pronti per Milano, ma che non hanno ricevuto risorse a causa della scarsità di fondi. Attualmente, il Politecnico dispone di duemila posti letto e ha in programma di realizzarne altri mille. La rettrice ha confermato che una parte di questi progetti verrà comunque portata avanti, citando il campus Bovisa e altre strutture, che però hanno subito ritardi a causa di questioni relative alla bonifica.

La necessità di un supporto economico

Senza un supporto economico condiviso, la situazione si fa complessa, soprattutto in considerazione del fatto che il Politecnico ha ricevuto un fondo di finanziamento ordinario che è risultato inferiore rispetto allo scorso anno, non a causa di performance insoddisfacenti, ma per via di una revisione del sistema. Marina Brambilla, rettrice dell’Università Statale, sottolinea l’importanza dei vari progetti in corso, che vanno dal campus scientifico di Mind al campus dedicato alle scienze sociali e ai beni culturali di Città Studi, includendo anche il campus di Scienze motorie e l’ex Saini.

“Stiamo impegnandoci per incrementare i posti letto disponibili; tutti i nostri alloggi hanno un costo di 250 euro al mese, e ci tenevo a evidenziarlo. Riguardo al Villaggio Olimpico, avevamo mostrato interesse iniziale, ma sarà fondamentale valutare la sostenibilità economica”, afferma la rettrice. “Nonostante l’aumento dei canoni di affitto, quest’anno le iscrizioni hanno visto una crescita: in Statale abbiamo già più di mille nuovi studenti, il che evidenzia la solidità del sistema e l’attrattiva di Milano.

È tempo di adottare misure adeguate. In collaborazione con il Comune, esploreremo la riconversione di alcuni edifici in Città Studi, e avevamo già firmato un protocollo d’intesa per promuovere uno studentato diffuso.”