Recentemente, Milano ha affrontato un’intensa fase di maltempo, che ha provocato numerosi disagi nella città.
Tuttavia, con la fine delle precipitazioni, le condizioni di emergenza stanno gradualmente migliorando. Anche se il meteo sta cambiando in meglio, i livelli del fiume Lambro continuano a restare alti. A Brugherio, la misura ha raggiunto i 2,90 metri, mentre a Milano, in via Feltre, è a 2,64 metri. Queste misurazioni, sebbene elevate, risultano stabili.
Nel frattempo, alcune zone del Parco Lambro sono ancora leggermente sott’acqua.
Gli interventi realizzati nelle aree colpite dall’esondazione e sul sistema fognario hanno contribuito a limitare gli allagamenti, specialmente attorno a Ponte Lambro. Via Umiliati, precedentemente chiusa al traffico per circa un’ora e mezza, sta per essere riaperta, mentre le strade Rilke e Vittorini sono rimaste aperte ai mezzi pubblici, garantendo così una certa fluidità nel traffico.
Per quanto concerne il fiume Seveso, questo mostra ancora alti livelli d’acqua nella parte a monte: a Cesano Maderno ha raggiunto 1,90 metri.
Per far fronte a questa condizione, è stata attivata una vasca di laminazione già dalle 8:15 del mattino, che si è riempita per oltre due terzi della sua capacità. Tale misura è fondamentale per trattenere le acque in eccesso e prevenire ulteriori allagamenti. Sono inoltre in corso lavori per monitorare l’allagamento nel sottopasso Rubicone, dove il traffico è stato ridotto a una corsia per ogni direzione, garantendo sicurezza e consentendo la circolazione. Anche le autorità locali stanno riesaminando la situazione con attenzione.
Al mattino, il fiume Lambro ha già superato i suoi argini, provocando allagamenti in diverse zone, come via Rilke e il Parco Lambro. Marco Granelli, assessore alla Sicurezza e protezione civile del Comune di Milano, ha informato tramite Facebook dell’inizio degli allagamenti, assicurando i cittadini riguardo agli interventi delle autorità. Fin dalle prime ore della mattina, le squadre di Mm e della Protezione civile sono state attive, monitorando la rete fognaria e il fiume per limitare gli allagamenti e tutelare edifici essenziali come abitazioni, negozi e centrali elettriche.
Granelli ha notato che le forti piogge hanno causato inondazioni significative. Durante la notte, tra le 3 e le 8.30, Milano ha registrato precipitazioni tra 35 e 40 mm, mentre la Brianza ha visto valori tra 45 e 50 mm e le zone settentrionali hanno toccato i 60-70 mm. È comunque previsto un miglioramento, con la possibilità di una diminuzione o addirittura cessazione delle piogge nel corso della giornata.
Questi sviluppi offrono un po’ di sollievo, ma le autorità mantengono alta la guardia per garantire la sicurezza dei cittadini e la salvaguardia delle strade. Il maltempo ha anche creato problemi al traffico in varie zone della città. Secondo l’Atm, alcune linee di superficie stanno subendo rallentamenti. Per esempio, il tram 9 in direzione di Porta Genova sta deviando e saltando le fermate tra Stazione Centrale e Porta Venezia a causa di uno scambio allagato in viale Vittorio Veneto.
Inoltre, la stazione Corvetto della linea 3 della metropolitana ha solo l’ingresso di viale Lucania aperto, mentre gli altri ingressi sono stati temporaneamente chiusi per allagamenti.