Una palazzina sotto sorveglianza: confiscate 14 bombole del gas dalla polizia
Un’operazione effettuata dalle forze dell’ordine nelle case popolari di via Cavezzali, nei pressi di via Padova
Il noto edificio residenziale di Cavezzali è tornato sotto la lente d’ingrandimento della polizia.
Mercoledì mattina, gli agenti della polizia municipale di Milano sono intervenuti nel complesso per controllare la validità dei contratti di locazione di sette appartamenti, il rispetto delle norme igienico-sanitarie e la conformità degli impianti elettrici e del gas.
L’operazione nel complesso, noto per problematiche di illegalità e degrado, era preparata grazie al lavoro congiunto del Comune, della polizia locale e del servizio igiene, come spiegato in un post su Facebook dall’assessore alla sicurezza, Marco Granelli.
“Nei mesi passati, abbiamo collaborato con l’amministratore per migliorare gli spazi comuni, applicando regole e controlli e rimuovendo rifiuti. Ora ci stiamo focalizzando sui singoli appartamenti”, racconta.
A seguito dell’operazione condotta mercoledì mattina, sono state confiscate “circa 14 bombole e componenti degli impianti, ma i risultati finali si avranno nelle prossime ore e giorni”, afferma l’assessore, che esprime gratitudine alla prefettura e alla questura per il supporto ricevuto.
Hanno partecipato anche i vigili del fuoco, Unareti e Ats.
“Riteniamo – dichiara Granelli – che promuovere la legalità e garantire una buona gestione degli appartamenti, in collaborazione con l’amministratore e una buona parte dei proprietari che operano in modo regolare, possa contribuire a migliorare la sicurezza e la qualità di vita in quel palazzo e nel quartiere”.
“L’assessore ha dichiarato che stiamo collaborando con il Municipio 2 per mantenere rapporti attivi con il quartiere, sottolineando l’importanza del loro impegno nel migliorare la qualità dell’area.”