Categorie: Cronaca
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9 Ottobre 2024 06:10

Conflitto legato al traffico di droga. Un spacciatore è stato assassinato durante un’operazione. L’omicida richiede una riduzione della pena

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Gruppo armato compie azione punitiva nel traffico di droga: omicidio e arresti scuotono Monza. Ulteriori indagini in corso

L’individuo è accusato di essere parte di un gruppo di circa dieci persone che, la sera del 23 ottobre scorso in via Pisa, ha condotto un’azione punitiva armata contro dei rivali nel traffico di droga.

Durante l’assalto, sono stati utilizzati fucili, mazze e colpi di pugni, culminando nell’omicidio di Youssef Saadani, un marocchino di 27 anni, colpito alla gola da un proiettile.

Arresto e accuse

Hamza Haddaji, un marocchino di 32 anni, è stato catturato dai carabinieri il giorno successivo all’evento e attualmente si trova in carcere. Deve affrontare accuse di omicidio, tentato omicidio nei confronti di un’altra persona e possesso illegale di armi.

Udienza preliminare

Ieri, nel corso dell’udienza preliminare davanti alla giudice Elena Sechi del Tribunale di Monza, i familiari della vittima e del ferito si sono costituiti parti civili. Haddaji ha richiesto di essere giudicato con il rito abbreviato, sperando di ottenere una riduzione della pena. Anche se rischia l’accusa di omicidio, la mancanza di premeditazione nel capo d’accusa gli consente di evitare un processo in Corte di Assise.

Tuttavia, desidera fornire una dichiarazione per chiarire la propria posizione prima di procedere. L’udienza proseguirà a metà novembre.

Ricostruzione degli eventi

Dalla ricostruzione, sembra che Youssef Saadani avesse semplicemente offerto di scortare un connazionale, precedentemente derubato del telefonino contenente i nomi dei suoi clienti di hascisc a Cologno. L’incontro, tuttavia, non era volto alla restituzione del cellulare, bensì costituiva un’imboscata pianificata da un gruppo rivale per il dominio della zona di spaccio, in espansione anche con l’introduzione della cocaina, di cui una partita non pagata era stata recentemente acquistata.

Operazione di arresto precedente

Nel luglio scorso, i carabinieri di Sesto, sotto la direzione del pubblico ministero Alessandro Pepè della Procura di Monza, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di arresto emessa dal Tribunale di Monza. Questa operazione ha coinvolto sette cittadini marocchini, di età compresa tra i 23 e i 38 anni, tutti accusati di rapina aggravata in associazione. Inoltre, tre di loro sono anche sotto inchiesta per omicidio e tentato omicidio.

Le indagini nei loro confronti sono ancora in corso.