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Allerta per temporali a Milano e in Lombardia: scuole chiuse in vari comuni
A causa delle avverse condizioni meteorologiche, diversi comuni della regione hanno deciso di sospendere le attività didattiche.
Le scuole superiori di Bergamo rimarranno chiuse giovedì 10 ottobre a causa di un’allerta rossa. Questa decisione è stata presa dalla sindaca Elena Carnevali, in accordo con la comunicazione del prefetto, dopo un incontro del Comitato per la protezione civile avvenuto mercoledì sera. È importante notare che questa chiusura non si applica agli altri istituti scolastici della città, come le scuole per l’infanzia, le primarie e le secondarie di primo grado.
A Bergamo e a Lecco, le scuole di ogni ordine e grado nella Val Brembana e nella Val Serina, così come gli istituti comprensivi della Valle Imagna, sono stati anch’essi chiusi. Anche a Lecco, i centri di formazione e le scuole superiori saranno disattivati, secondo quanto comunicato dalla Prefettura locale. In un comunicato si specifica che l’attività didattica nelle scuole superiori della provincia è stata sospesa in seguito alla riunione del Centro coordinamento soccorsi.
Le condizioni atmosferiche si preannunciano complesse, con potenziali rischi elevati. È attesa un’allerta rossa per l’intera giornata di giovedì, che si intensificherà durante la notte e nella mattinata in tutta la Lombardia. Sulle Orobie Bergamasche sono previste piogge consistenti, con accumuli tra 120 e 160 mm, in grado di provocare gravi frane e aumentare il rischio di esondazione dei fiumi Serio e Brembo, già sotto pressione a causa delle recenti precipitazioni.
Questa misura è stata adottata per garantire una circolazione il più possibile fluida durante la giornata seguente, favorendo così operazioni di sicurezza e soccorso, e limitando disagi e pericoli per la comunità.
A Milano, nonostante le scuole rimangano aperte, è stato attivato il Centro operativo comunale (Coc) della Protezione civile per tenere sotto controllo la situazione e coordinare eventuali interventi. Già dal mercoledì 9 ottobre, il Centro funzionale per il monitoraggio dei rischi naturali della Regione Lombardia ha emesso un allerta meteo, che rimarrà in vigore fino a nuovo avviso.
A partire dalle 21, il livello di allerta per rischio idrogeologico è passato da giallo a arancione (moderato). Per quanto riguarda il rischio legato all’acqua, alle 21 è stata dichiarata allerta gialla (ordinaria), che diventerà arancione (moderata) a mezzanotte.
Durante l’allerta meteorologica, si raccomanda ai cittadini di prestare attenzione nelle zone vulnerabili all’esondazione dei fiumi, così come nei sottopassi. Si invita, inoltre, a evitare di rimanere sotto alberi o nelle vicinanze di strutture temporanee come cantieri e tende.
È fondamentale assicurare oggetti e piante sui balconi, proteggendo tutto ciò che può essere spostato dalle condizioni climatiche avverse. Inoltre, è consigliato tenere d’occhio le previsioni meteo, specialmente durante eventi all’aperto, per evitare eventuali rischi.
Per quanto riguarda le previsioni a Milano per il giovedì 10 ottobre, gli esperti della Regione hanno indicato che ci saranno piogge che si muoveranno da sud-ovest verso nord-est, intensificandosi nella notte e nella mattinata.
Sono previste piogge moderate o forti su Alpi, Prealpi e nelle aree adiacenti della pianura alta occidentale, con possibilità di temporali e rovesci.
Nel primo pomeriggio si attenderà un miglioramento, con una graduale diminuzione della pioggia in serata, partendo dalle zone occidentali. In Valchiavenna, Media e Bassa Valtellina e Orobie Bergamasche si prevedono accumuli di pioggia variabili tra 80 e 120 mm in 12 ore, con punte fino a 120-160 mm nelle zone più alte delle valli.
Per quanto riguarda i Laghi e le Prealpi Varesine, il Lario e le Prealpi Occidentali, Alta Valtellina, Valcamonica e Nodo Idraulico di Milano, ci sono attese di accumuli tra 50 e 100 mm nelle 24 ore. I venti, in partenza dal mattino, tenderanno a diminuire.