Categorie: Cronaca
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8 Ottobre 2024 09:54

A Milano, i carabinieri hanno avviato controlli speciali, concentrando la loro attenzione sulle stazioni ferroviarie

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Milano, 8 ottobre 2024 – I carabinieri hanno svolto controlli straordinari dall’area della Centrale fino a Rogoredo.

Dal 2 al 5 ottobre, truppe del Comando provinciale milanese, su attivazione del Comando generale di Roma, hanno eseguito varie operazioni nelle zone circostanti le stazioni ferroviarie più frequentate della città. “Tutti questi interventi mirano a rafforzare la sicurezza percepita dalla comunità, enfatizzando il dialogo, l’ascolto e la presenza tra i cittadini, i pubblici ufficiali e i commercianti”, si legge in un comunicato di via Moscova. Durante l’operazione, sono stati molti i cittadini che hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa.

Numeri
In confronto a una media quotidiana di 450 operazioni esterne e 350 di prevenzione, che permettono di controllare circa 750 persone e 410 veicoli, nei controlli straordinari sono stati coinvolti ulteriori 235 carabinieri sia dell’Arma territoriale che di unità specializzate. Il risultante finale evidenzia 1.600 persone controllate, di cui 6 sono state arrestate e 13 denunciate; inoltre, sono stati controllati 408 veicoli e 24 negozi.

**In Stazione Centrale**

Il 2 ottobre, i militari della Compagnia Duomo hanno effettuato controlli nella zona della Stazione Centrale, esaminando un totale di 385 individui.

Un marocchino di 38 anni è stato arrestato in via San Gregorio mentre era intento a vendere 3 dosi di cocaina, per un totale di 1,5 grammi, a un italiano di 42 anni, già segnalato per uso personale di sostanze proibite. Durante lo stesso intervento, in collaborazione con il Nas di Milano, le forze dell’ordine hanno ispezionato 12 negozi: un ristorante in via Sammartini è stato multato per 2.000 euro per violazioni delle normative igieniche, mentre il titolare di un bar in via Palestrina è stato segnalato all’Ats per le medesime infrazioni.

**A Rogoredo**

Il giorno successivo, i carabinieri della Compagnia Monforte e dei gruppi di Milano e Rho hanno focalizzato la loro attenzione sul quartiere di Rogoredo. Durante questa operazione, è stato segnalato alla Prefettura un venticinquenne di origini romene in possesso di una siringa di eroina, così come un diciottenne egiziano con tre grammi di hashish. Inoltre, un’unità cinofila ha rinvenuto 46 grammi di hashish che sono stati sequestrati, ma non è stato possibile identificare i responsabili.

Complessivamente, sono state emesse multe per violazioni al Codice della strada per un totale di 536 euro, e sono stati controllati 402 individui. I Nas hanno anche segnalato all’Ats le carenze igieniche riscontrate in un bar di via Piacenza e in un ristorante di via Tiraboschi.

La sera di venerdì 4 ottobre, i militari hanno effettuato un nuovo intervento straordinario a Rogoredo. In questa operazione, è stata denunciata una donna romena di trentatre anni per non aver rispettato le disposizioni dell’autorità prefettizia.

Inoltre, un sedicenne italiano e un ventiduenne senegalese sono stati arrestati per possesso illegale di armi, in quanto avevano un tirapugni e un coltello nascosti in un borsello. Un trentaduenne italiano è stato colto alla guida in stato di ebbrezza, mentre un trentasettenne peruviano è stato accusato di lesioni personali e minacce verso un passante. Un ventottenne senegalese è stato indagato per aver guidato con una patente falsa. Inoltre, sette uomini, tra i 20 e i 42 anni, sono stati segnalati alla Prefettura come consumatori di hashish.

Le unità cinofile hanno anche rinvenuto 78 grammi di hashish in un nascondiglio vicino alla stazione, compreso un panetto di 69 grammi con il logo di un club calcistico spagnolo. Tra gli esercizi commerciali controllati, un ristorante situato in via Ortica e un centro estetico in piazzale Cuoco sono stati segnalati all’Ats per mancanze igienico-sanitarie, con proposta di chiusura per quest’ultimo.

L’ossicodone e il farmacista in difficoltà

Arriviamo al pomeriggio di sabato, quando i carabinieri sono tornati nella zona centrale.

I controlli hanno portato all’arresto di un giovane egiziano di diciannove anni, trovato in un parco giochi con cinque pacchetti, ognuno contenente 28 compresse di ossicodone, un oppiaceo potente spesso utilizzato come sostituto dell’eroina a costi inferiori. La farmacista, una donna di settantaquattro anni che gestisce una farmacia in via Farini, è stata denunciata; ora affronta la possibilità di sospensione dell’attività e revoca della licenza per aver venduto i medicinali senza ricetta.

Anche due italiane, rispettivamente di 28 e 29 anni, sono sotto indagine: insieme avevano un vero e proprio arsenale di droghe (5,6 grammi di marijuana, 2,24 di hashish, 1,4 di Mdma, 1,66 di Ketamina e 2,10 grammi di Speed anfetamina). La perquisizione ha continuato a casa, dove i militari hanno rinvenuto 4,5 chili di marijuana, 1,4 grammi di Mdma, 2,3 grammi di ketamina, 2,7 grammi di hashish, oltre a 230 euro in contante e materiale per la preparazione delle dosi.