Categorie: Cronaca
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7 Ottobre 2024 13:09

Un incubo di rapine si è verificato ad Affori, dove un attacco con spray al peperoncino è stato utilizzato per derubare collane e telefoni cellulari. Due persone sono state arrestate

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Colpi rapina a Milano: arrestati due sospetti, entrambi senza permesso di soggiorno. Urticante utilizzato per immobilizzare le vittime e rubare preziosi

Milano – In appena 24 ore, si sono verificati due colpi simili.

È stata utilizzata una sostanza urticante per colpire le vittime, dopodiché i malfattori hanno sottratto collanine, telefoni e borse. Mercoledì 2 ottobre, i carabinieri hanno arrestato i sospetti legati a due rapine avvenute nel quartiere Affori, tra il 30 settembre e il 1 ottobre. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti, imponendo la detenzione per entrambi. Si tratta di un ventenne di origine tunisina e di un ventiduenne marocchino, entrambi senza permesso di soggiorno e con precedenti penali.

Rapine in strada

Durante il pomeriggio di lunedì, un’inglese di 62 anni è stata presa di mira in via Scarsellini. La donna è stata immobilizzata con uno spray irritante e derubata di un collier e di un bracciale d’oro, del valore complessivo di 700 euro, oltre alla borsa e a 100 euro in contanti. Nella mattinata successiva, è stata la volta di una coppia di coniugi filippini, di 61 e 52 anni: la moglie è stata colpita con lo spray al peperoncino, mentre il marito ha subito violenza e ha perso la sua borsa e uno smartphone.

Operazione nel capannone

I carabinieri della stazione di Affori, guidati dal maresciallo capo Luigi Grassia, hanno avviato le indagini e, in poche ore, sono riusciti a individuare i responsabili, rintracciati mercoledì mattina in un capannone abbandonato di via Cialdini. I ladri avevano con sé la refurtiva, successivamente restituita ai legittimi proprietari. Dopo essere stati portati a San Vittore, i due sono stati interrogati dal giudice, il quale ha deciso per entrambi la reclusione.