L’Allianz Milano ha mostrato un volto completamente diverso nella sfida all’Allianz Cloud contro la Cucine Lube Civitanova.
Dopo una prestazione deludente nell’incontro inaugurale di questa Superlega, la squadra lombarda si è rivelata molto più incisiva e determinata. Senza troppe difficoltà, hanno conquistato il match con un netto 3 a 0. La vittoria, però, è stata segnata da un’atmosfera di tristezza a causa della perdita della madre del presidente e del vicepresidente Lucio e Ivano Fusaro.
Piazza ha schierato la sua consueta formazione iniziale con Porro e Reggers in diagonale, Caneschi e Schnitzer al centro, le bande Louati e Kaziyski, e il libero Catania.
Otsuka ha continuato a restare in panchina a causa di un lieve infortunio. Determinati e concentrati, i lombardi hanno tentato subito di allungare nel primo set, mentre il nuovo allenatore della Lube, Medei, ha cercato di rimanere in partita riallacciandosi a metà set. I milanesi hanno sfruttato il servizio, con Kaziyski che si è dimostrato in ottima forma, mentre il francese Louati stava ancora recuperando. Hanno così chiuso il primo set a loro favore.
Nel secondo set, il punteggio è rimasto molto equilibrato, con Bonifante, giovanissimo palleggiatore del 2004, che cercava di coinvolgere Bottolo, che non era al massimo. Tuttavia, Milano ha continuato a dominare, accumulando un vantaggio. Louati si è finalmente sbloccato con un attacco preciso e un ace. La squadra di Piazza è riuscita a portarsi sul 20 a 16, costringendo Medei a fare alcuni cambi, inserendo Orduna e Dirlic, entrambi ex giocatori della squadra avversaria.
Nonostante ciò, il parziale rimane invariato: Milano si porta in vantaggio per 2 a 0, grazie a una percentuale in attacco del 79% e a un’ottima gestione della fase di cambio palla. Nel terzo set, la Lube riesce per la prima volta a prendere un paio di punti di vantaggio dall’inizio della partita. Tuttavia, Kaziyski e i suoi compagni non si arrendono facilmente e si avvicinano nuovamente al punteggio.
Questo è il parziale più intenso, con la Lube che, sebbene commetta alcuni errori, fa di tutto per riaprire la sfida. I giocatori di casa ottengono però tre opportunità per chiudere la partita: la prima viene annullata da un errore in servizio di Reggers, mentre la seconda è causata da un altro errore di Gargiulo dai nove metri. “Il palazzetto è straordinario – commenta a fine gara uno dei nuovi, il centrale Caneschi – giocare qui è un’esperienza fantastica”.
Allianz Milano – Cucine Lube Civitanova: 3 – 0 (25 – 20; 25 – 19; 25 – 22)