Categorie: Cronaca
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7 Ottobre 2024 10:24

In Lombardia, si è registrato un grande afflusso per la vaccinazione contro l’influenza, con più di 16.000 persone che si sono vaccinate in un solo fine settimana

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Successo della campagna vaccinale antinfluenzale in Lombardia: 10.000 cittadini vaccinati durante il primo open day, superando i risultati dell'anno precedente. Vaccino disponibile gratuitamente per diverse categorie a partire dal 4 novembre, inclusa la somministrazione simultanea con il vaccino anti-Covid

Milano, 7 ottobre 2024 – Questo sabato, diecimila cittadini lombardi hanno ricevuto il vaccino antinfluenzale durante il primo dei due open day organizzati per rilanciare la campagna vaccinale avviata il primo ottobre.

Già tremila dosi erano state prenotate dai medici di famiglia, che somministreranno il vaccino anche in centri pubblici, ambulatori accreditati e farmacie dove il vaccino può essere prenotato online.

Statistiche

La campagna di quest’autunno ha preso avvio con risultati superiori rispetto al precedente anno: nella giornata di sabato, gli vaccinati erano quattromila in più rispetto al primo open day del 2023. In totale, dal primo ottobre, sono state effettuate 15 mila vaccinazioni, superando di cinquemila quelle dello scorso anno.

Ieri, con oltre 6.400 dosi somministrate in Lombardia, il numero totale è salito a 21.433, segnando un incremento di 7.238 rispetto ai 14.195 dell’anno passato.

Il messaggio di Bertolaso

“L’influenza può risultare una malattia molto grave, e la prevenzione è possibile solo attraverso un lavoro di squadra efficace”, ha sottolineato nei giorni scorsi l’assessore al Welfare Guido Bertolaso. Egli stesso si è sottoposto al vaccino per dare un esempio alla propria categoria – essendo medico – e contrastare “una statistica vergognosa”: l’anno precedente, meno di un medico su quattro aveva ricevuto il vaccino antinfluenzale.

A partire dal 4 novembre, il vaccino antinfluenzale sarà gratuitamente disponibile per diverse categorie. Tra questi si trovano il personale sanitario, le donne in gravidanza e le neomamme, le persone sopra i 60 anni, i minorenni tra 6 mesi e 17 anni, oltre a chi è a rischio per malattie e i loro familiari e caregiver. Anche membri delle forze dell’ordine, vigili urbani, pompiere, personale della protezione civile e del settore scolastico potranno ricevere il vaccino senza costi.

Passata questa data, la vaccinazione sarà accessibile a tutti su prenotazione. È importante notare che il vaccino antinfluenzale non sarà solo somministrato tramite iniezioni: ai bambini e agli adolescenti di età compresa tra 2 e 17 anni sarà offerta anche la versione spray nasale. Inoltre, è possibile ricevere il vaccino antinfluenzale insieme ad altri, senza limitazioni temporali.

Doppia vaccinazione: antinfluenzale e anti-Covid

Verrà proposta la somministrazione simultanea del vaccino antinfluenzale e del vaccino anti-Covid, aggiornato per le nuove varianti Jn.1.

È necessario attendere almeno tre mesi dall’ultima vaccinazione anti-Covid, ma una recente infezione non rappresenta un ostacolo. Le categorie idonee potranno anche ricevere ulteriori vaccini, come quelli per lo pneumococco, l’herpes zoster e difterite-tetano-pertosse, quest’ultimo destinato alle donne in stato di gravidanza.