Categorie: Cronaca
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4 Ottobre 2024 13:54

Rude Records: un viaggio nel mondo musicale. Come si può lanciare un’etichetta discografica con più di 60 talenti

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Una narrazione sull’evoluzione di una casa discografica: un viaggio sangiulianese.

La Rude Records, fondazione musicale con sede ad Assago, è stata istituita nel 2000 da Ilich Rausa, originario di San Giuliano. Domenica, alle 17.15, si svolgerà una conferenza interattiva presso lo Spazio Stilo di San Giuliano, organizzata dall’associazione culturale Orizzonte. Rausa, classe 1977 e ex allievo del liceo scientifico Primo Levi a San Donato, condividerà la sua passione per la musica con un pubblico giovane. L’etichetta ha prodotto oltre 150 album di più di 60 artisti, spaziando tra diverse sonorità come punk rock, pop punk, post-hardcore e alternative rock.

Rausa intende sottolineare che “la musica può offrire chance lavorative. Intorno agli artisti si sviluppa un variegato sistema tecnico e organizzativo che potrebbe rappresentare una via professionale”. Incoraggerà i giovani a “non abbandonare i propri sogni, anche se la strada può sembrare in salita”. L’incontro di domenica sarà un’opportunità per esplorare un percorso professionale che tocca anche tematiche sociali, culturali e ambientali. Infatti, la Rude Records destina parte dei suoi guadagni a iniziative benefiche, tra cui la costruzione di una scuola in una baraccopoli a Mumbai, concepita per combattere la dispersione scolastica e ora in grado di accogliere 60 bambini.

In aggiunta, nel carcere di Bollate è stata creata una sala di registrazione, da cui è stato realizzato il cd “Mezz’ora d’aria”, contenente 14 tracce registrate dai detenuti.

All’interno dell’iniziativa Be the Change, la label di Assago partecipa alla vendita di vinili sostenibili, realizzati con materiali riciclati e a basso impatto ambientale, con l’obiettivo di sostenere programmi di riforestazione. Ilich Rausa è anche uno dei fondatori di Greenyl, un’impresa che produce dischi ecologici.