Categorie: Cronaca
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3 Ottobre 2024 06:09

Richiesta per la Siae Microelettronica, dal titolo: “Difendiamo i posti di lavoro”

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Cologno Monzese (Milano) – L’obiettivo è preservare occupazione e impedire il trasferimento dell’azienda all’estero, tutelando il marchio e proteggendo i 200 dipendenti dichiarati in surplus nei mesi scorsi.

Inoltre, è fondamentale rilanciare il settore microelettronico, mantenere l’attuale struttura del gruppo, garantire misure di sostegno al reddito e utilizzare i fondi destinati alla ricerca nel campo delle telecomunicazioni.

Queste sono le richieste avanzate dal Consiglio regionale della Lombardia alla Giunta Fontana per affrontare la crisi di Siae Microelettronica e delle sue due controllate, SM Optics e SM Tecno. La mozione urgente per favorire lo sviluppo delle filiere locali nella microelettronica e nelle telecomunicazioni è stata approvata all’unanimità in aula regionale.

“Da tempo Siae Microelettronica, nonostante sia un’azienda di rilevanza strategica con incarichi pubblici pari a 160 milioni, sta attraversando una grave crisi – commenta Simone Negri, consigliere regionale del Pd. – Il piano di rilancio presentato al ministero prevede nuove assunzioni nel settore della ricerca, ma prevede anche un deconsolidamento della produzione, che invece dovrebbe essere mantenuta. Inoltre, si vocifera di un interesse da parte di un’impresa cinese per acquisire il 10% del capitale, il che porterebbe a un ulteriore rischio di delocalizzazione.”

Il documento verrà trasmesso anche al governo e segue l’approvazione unanime da parte del consiglio comunale di Cologno Monzese, supportato anche da parlamentari nazionali ed europei.

L’intento principale è non solo quello di mantenere i posti di lavoro e proteggere le famiglie, che comprendono quasi 800 lavoratori, ma anche di garantire la “competitività industriale tramite un capitale umano altamente specializzato”.

Professionisti come ingegneri e ricercatori, esperti nel settore del 5G, sono impiegati in un’azienda attiva a Cologno dal 1952. “Come evidenziato nelle audizioni precedenti dall’assessorato lombardo allo Sviluppo economico, una delle opzioni attualmente disponibili è l’inserimento di questa realtà nel circuito di innovazione e sviluppo tecnologico che la nostra regione sta sempre più incarnando a livello globale – commenta la consigliera regionale della Lega, Silvia Scurati, parte della commissione Attività produttive -.

Si spera che anche Siae possa unirsi a questa iniziativa.”