Nell’ambito di un’inchiesta avviata dalla procura di Milano su un presunto caso di corruzione legato a contratti pubblici, risultano esserci nove persone sotto indagine.
Tra di esse figurano due funzionari dell’Anas, un ente non direttamente coinvolto nei fatti. I magistrati incaricati, Giovanna Cavalleri e Giovanni Polizzi, approfondiscono le accuse di corruzione, violazione del segreto d’ufficio e interferenze nelle gare d’appalto. Attualmente, le operazioni di perquisizione stanno procedendo e interessano sia le nove persone che tre imprese, con interventi ancora in corso presso le sedi Anas. Al centro di questa inchiesta vi è un ammontare di contratti che raggiunge i 400 milioni di euro e si ipotizzano tangenti comprese tra i 300 e i 400 mila euro.