Categorie: Cronaca
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3 Ottobre 2024 21:09

All’ingresso di Milano è stata ricreata una simulazione di un incidente ferroviario all’interno di una galleria

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All’ingresso di Milano, è stata condotta una simulazione di incidente ferroviario all’interno di una galleria.

L’episodio si è verificato a Castellanza (sulla linea Malpensa-Milano) nella notte tra mercoledì e giovedì 3 ottobre, con un treno che si ferma improvvisamente in galleria, fumo che si diffonde e l’arrivo dei soccorsi: una situazione drammatica, ma fortunatamente trattata come un’esercitazione. La simulazione ha coinvolto un Malpensa Express in direzione Milano, che ha dovuto fermarsi bruscamente dopo aver percorso circa 1,4 km di galleria a causa di un guasto meccanico.

Durante l’esercitazione, è stato simulato un inizio di incendio che ha provocato un’alta produzione di fumi, mentre il treno rimaneva immobilizzato. A bordo del convoglio erano presenti oltre 50 figuranti, tra cui passeggeri con necessità particolari, come una persona in sedia a rotelle e disabili visivi e auditivi. La simulazione ha inoltre previsto 20 “feriti” (fittizi) a seguito dell’incidente, con vari livelli di gravità: tre in codice rosso, quattro in codice giallo e 13 in codice verde.

L’esercitazione, che è iniziata alle 23.30 e si è conclusa intorno alle 3 del mattino, ha avuto come obiettivo principale quello di valutare l’efficienza delle procedure di emergenza di Ferrovienord, Trenord e altri soggetti coinvolti. Tra i punti focali dell’esercitazione c’era la verifica della prontezza d’intervento del personale, la comunicazione tra i vari attori presenti e l’efficacia nell’evacuazione e nell’accessibilità per i soccorritori.

Sono stati sottoposti a verifica i sistemi di comunicazione radio, illuminazione, estrazione fumi e prevenzione incendi nella galleria.

I dati raccolti verranno esaminati nei prossimi giorni per possibili migliorie. Trenord ha effettuato delle prove riguardanti le procedure d’emergenza per il personale operativo, coordinandosi con il gestore delle infrastrutture e la sala operativa durante le prime fasi dell’intervento. Le attività comprendevano l’allerta, la valutazione dell’incidente e il supporto ai viaggiatori. È stata anche testata la gestione delle comunicazioni tra le varie entità coinvolte. Un gruppo della Direzione Sicurezza è stato attivato per offrire assistenza in caso di emergenze.