La costruzione della palestra in via Papa Giovanni XXIII, tanto desiderata dagli studenti del liceo Giordano Bruno, sembra subire un ulteriore rinvio.
La data di completamento, attesa per novembre, appare sempre più inafferrabile, soprattutto alla luce dello stato attuale del cantiere. Nadia Riva, rappresentante della sede distaccata a Cassano del liceo Giordano Bruno di Melzo, esprime le sue preoccupazioni: “Noi fungiamo da ponte con Città Metropolitana riguardo all’avanzamento dei lavori. Abbiamo notato che i progressi sono lenti. Gli operai della ditta non si presentano regolarmente. Credo che l’ultima volta sia stata all’inizio di settembre, dopodiché sono spariti nuovamente.
Dubito che la data indicata sul cartello per la consegna sia realistica”. Questa nuova struttura è molto attesa da tutti: “Attualmente utilizziamo la palestra del centro sportivo comunale; avere uno spazio dedicato sarebbe un valore aggiunto. Questo aiuterebbe a rendere il nostro polo scolastico completo”. Roberto Maviglia, consigliere delegato all’Edilizia scolastica della Città Metropolitana, ha dichiarato di aver richiamato l’attenzione sulla situazione: “L’impresa incaricata non sta seguendo il cronoprogramma stabilito. È stata invitata a presentare un nuovo piano che rispetti le tempistiche di consegna e a riprendere i lavori.
Se la situazione rimarrà invariata, Città Metropolitana interverrà secondo la legge nelle prossime settimane”. Va ricordato che il progetto è finanziato con 2 milioni e 350mila euro provenienti dai fondi del Pnrr per lo sviluppo di nuove strutture.