Categorie: Cronaca
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30 Settembre 2024 06:09

Rifacendosi all’arte del trucco: “Essere al lavoro alla Scala, una provocazione”

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Il trucco è un elemento artistico che serve a manifestare il temperamento, la forza e talvolta l’insanità del personaggio.

Questa è una delle mete principali che il team di truccatori e parrucchieri della Scala di Milano si propone quando iniziano a lavorare sui personaggi delle opere. Il processo richiede una preparazione accurata, ma talvolta anche trasformazioni rapide durante lo spettacolo. Questa arte è stata anche in primo piano durante la Milano Beauty Week, un evento organizzato da Cosmetica Italia, in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence. I visitatori hanno potuto entrare nel backstage di uno spettacolo teatrale, dove veniva mostrata in tempo reale la preparazione di un personaggio e potevano partecipare a una masterclass tenuta da Tiziana Libardo, capo dei truccatori e parrucchieri del Teatro alla Scala e coordinatrice tecnica e artistica dei corsi di trucco dell’Accademia Teatro alla Scala.

Libardo, che lavora alla Scala da 40 anni, prima come truccatrice e poi come coordinatrice, guida un gruppo di dieci persone tra spettacoli e laboratori, e cura anche la realizzazione delle parrucche. Un ulteriore gruppo di trenta ragazze assiste durante le performance serali. Il loro lavoro inizia mesi prima dello spettacolo, a partire dai primi bozzetti dei costumisti, e continua fino alle prove sul palco, tenendo conto della distanza tra il palco e il pubblico.

Questo lavoro impegnativo, secondo Libardo, richiede sempre dedizione e passione, soprattutto nel caso di opere particolarmente complesse, come è stata l’ultima edizione dell’opera “Turandot” realizzata quest’estate.

“È stato meraviglioso osservare il risultato finale”. Giulia, una neolaureata dell’accademia, durante una masterclass ha realizzato dal vivo un trucco complesso per un personaggio che evoluzione nella Furia da La Calisto di Francesco Cavalli, tratta dalle Metamorfosi di Ovidio. Libardo, un truccatore artistico alla Scala, osserva “siamo sempre gli ultimi a interagire con i cantanti prima che salgano sul palco.

Alcuni artisti mostrano più ansia, altri meno. Ê nostro compito saper interpretare e capire il modo migliore per interagire”. La Scala inizierà la nuova stagione dell’opera il 7 dicembre con La Forza del Destino di Giuseppe Verdi, diretta da Riccardo Chailly. “Non posso rivelare niente – dice ridendo – Staremo a vedere cosa ci porterà la forza del destino”.