Categorie: Cronaca
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28 Settembre 2024 09:54

Presta cautela alle frodi digitali, particolarmente riguardo la Posta Elettronica Certificata

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In questi tempi, sta emergendo un nuovo sistema di frode online.

I frodatori, al fine di rendere le loro interazioni ancor più convincenti, hanno ideato un’invenzione ingegnosa; utilizzano un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) per informare utenti inconsapevoli di un pagamento mancato, un servizio in scadenza o la firma di un contratto. L’aspetto ufficiale della Pec indirizza il destinatario a credere alla validità di tale comunicazione. È importante ricordare che la PEC è un tipo di posta elettronica che permette di inviare e ricevere messaggi con valore legale, similmente a una “vecchia” lettera raccomandata.

Questo metodo ingannevolmente ufficiale ha tratto in inganno molte persone recentemente, facendole diventare destinatari di richieste di pagamento fasulle e portandole a fare versamenti bancari. Se non si fosse agito in tempo, si rischiava di subire sanzioni o multe gravose. Per difendersi da questi attacchi, bisogna rimanere vigili su comunicazioni inaspettate, su richieste sospette di password, numeri di carte di credito o informazioni personali. Di frequente, questi tentativi di truffa condividono un elemento comune: l’urgenza di agire per evitare sanzioni più severe.

Esaminare l’header della mail è un valido strumento per verificare l’autenticità del mittente e, in ogni caso, è sempre consigliabile contattare l’azienda che richiede il pagamento fittizio per confermarne la legittimità.