Categorie: Cronaca
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28 Settembre 2024 10:24

Gli imprenditori di Milano-Seregno sollecitano compensazioni in risposta all’arresto dei lavori nei cantieri

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La situazione critica riguardante la costruzione della nuova linea tranviaria “Milano-Seregno” ha fatto scattare l’allarme presso la ConfCommercio Alta Brianza.

Secondo le testimonianze degli attivisti aziendali riuniti di recente presso l’ufficio di Desio, la sospensione protratta degli operazioni costruttive ha avuto effetti dannosi sulla vita commerciale locale. Se il ritardo nel compimento del progetto dovesse continuare, la conseguenza potrebbe essere la chiusura di numerosi negozi. Pertanto, viene invocata un’azione immediata per compensare le perdite, nonché una maggior trasparenza riguardo la tempistica del progetto. Nonostante l’inizio della costruzione più di un anno prima, i progressi sono stati scarsi – con lavoratori limitati e lavori sporadici – mettendo così imprese locali in una situazione drammatica, come riporta ConfCommercio Alta Brianza.

Svariati negozi lungo i 14 chilometri del percorso della tranvia – da Milano e Bresso a Seregno – confrontano difficoltà. Tuttavia, se si tiene conto di tutte le imprese di servizi nei comuni attraversati dalla tranvia Milano-Seregno, si stima che esistano fino a 5300 aziende commerciali e di servizi potenzialmente influenzate.

L’ente di rappresentanza imprenditoriale fa un immediato appello alle autorità, “come precedentemente suggerito – termina Marco Barbieri, segretario generale ConfCommercio Milano, Lodi e Monza – identificando fonti di finanziamento e lanciando appelli specifici con aiuti economici per le aziende più influenzate dalla presenza dei cantieri: gli esempi di Milano con i lavori per la metropolitana ne sono la dimostrazione”.