Nel mese passato, la questura di Milano ha ordinato 20 operazioni straordinarie di vigilanza nella zona circostante la stazione ferroviaria di Rogoredo fino a San Donato Milanese, dove sono state esaminate 1.400 persone, 500 delle quali con precedenti anagrafici.
Le suddette operazioni, affidate al Commissariato Mecenate e condotte in collaborazione con la Squadra mobile, la Divisione anticrimine, la Divisione amministrativa sociale, l’Ufficio immigrazione, il Reparto prevenzione crimine, la Polizia Ferroviaria e il Reparto mobile, hanno avuto l’assistenza della Polmetro e delle unità cinofile dell’Ufficio prevenzione generale.
Nell’ambito di questo intensivo controllo del territorio, gli agenti hanno ispezionato 200 veicoli, arrestato 19 individui per crimini legati agli stupefacenti e imposto sanzioni a 12 individui coinvolti in attività di spaccio prevalentemente gestite da cittadini marocchini.
È stato inoltre sequestrato denaro per un totale di circa 4.000 euro e sono state confiscate droghe come eroina, cocaina, shaboo e hashish.
Durante il periodo in questione, sono state applicate 24 richieste di ricollocazione obbligatoria (articolo 2 D.lgs. 159/2001) a individui sprovvisti di connessioni con l’area locale che sono stati scoperti nel commettere crimini specifici. Inoltre, 14 ordini di espulsione (articoli 9 e 10 del decreto legislativo 14/2017) sono stati dati a persone che ostacolavano l’accesso e l’utilizzo delle zone interne delle strutture, in questo caso delle ferrovie.
Pertanto, dal mese di gennaio ad oggi, le forze dell’ordine del Commissariato Mecenate hanno effettuato oltre un centinaio di controlli territoriali. Queste operazioni mirano a contrastare l’attività criminale e a migliorare le condizioni dell’area di Rogoredo e delle regioni circostanti.