L’autunno ha portato con sé il maltempo in Lombardia, con il Dipartimento della Protezione Civile che ha rilasciato un avviso di allerta arancione per venerdì 27 settembre.
Questo avviso riguarda il rischio idrogeologico nelle aree settentrionali della regione.
Secondo le previsioni di AllertaLom, è previsto un aumento significativo delle precipitazioni a partire dal pomeriggio di giovedì sull’arco alpino e prealpino. Si prevedono piogge forti e localizzate, accompagnate da temporali, con cumulati massimi che potrebbero raggiungere i 100-130 mm nelle 12 ore nelle zone esposte ai flussi meridionali. I territori più colpiti includono Valchiavenna, Alto Lario, Valtellina, Orobie e parte della Valcamonica.
Per quanto riguarda la pianura e l’Appennino, le precipitazioni saranno minime o inesistenti, con maggiori probabilità nelle vicinanze delle Prealpi. Solo alla sera è possibile un coinvolgimento più vasto della pianura settentrionale sotto forma di rovesci o temporali veloci. Si prevede che il vento rimarrà moderato o forte dal Sud sull’Appennino e in quota sulle Alpi, e particolarmente intenso sui settori dell’Appennino oltre i 1000 metri. Si prevedono raffiche di vento massime di 80-100 km/h.
Si prevede che la fase più intensa della perturbazione passerà nella notte di venerdì, dando luogo a precipitazioni che si sposteranno verso est. Queste piogge potrebbero persistere per l’intera mattinata nelle Alpi e Prealpi orientali, con massimi locali che variano da 30 a 50 mm. Allo stesso tempo, è probabile che la regione pianeggiante del centro-est venga colpita da brevi temporali o rovesci, soprattutto durante la notte e nelle prime ore del mattino.
Inoltre, sono previste nuove precipitazioni nelle Alpi e Prealpi Occidentali la sera, con una moderata probabilità di rovesci e temporali, alcuni dei quali potrebbero essere molto intensi. Per quanto riguarda il vento, è previsto che su l’Appennino saranno possibili forti raffiche fino a 70-90 km/h oltre i 1000 metri di altitudine durante la notte.
C’è maltempo in tutta la parte settentrionale dell’Italia. In particolare, è stata dichiarata un’allerta gialla per la Provincia Autonoma di Bolzano e in zone della Lombardia, Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Liguria e Toscana.
Una vasta area di bassa pressione si diffonderà nelle prossime ore sulle regioni settentrionali d’Italia, causando precipitazioni diffuse nelle aree alpine e prealpine e un forte aumento della ventilazione. In considerazione delle previsioni, il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse, in collaborazione con le regioni interessate.
L’avviso indica che a partire dal pomeriggio di giovedì 26 settembre, si prevedono forti venti o burrasca da sud sui Piemonte, Liguria e Emilia-Romagna, che si estenderanno a Lombardia, Toscana, Umbria, Marche, Veneto, Friuli Venezia Giulia e sulle province autonome di Trento e Bolzano.
È possibile che si verifichino mareggiate lungo le coste esposte. Si prevede inoltre che ci siano precipitazioni, che possono variare da isolate a diffuse, e che possono assumere la forma di precipitazioni intense o temporali, in Valle d’Aosta, che si estenderanno a Liguria, Toscana, Lombardia, Provincia Autonoma di Bolzano, Veneto e Friuli Venezia Giulia. Si prevede che questi fenomeni meteorologici saranno accompagnati da precipitazioni di forte intensità, attività elettrica frequente, grandine locale e forti raffiche di vento.