“Mi rammento di quel funesto primo ottobre del 2019, quando ci hanno annunciato che avrebbero rinchiuso la fabbrica.
È stato un colpo devastante, era il momento del pranzo quando abbiamo ricevuto la notizia”, queste sono le esperienze condivise da alcuni ex lavoratori. Le drammatiche rappresentazioni includono attori che personificano gli operai. “La chiamavano la bottega delle motorizzazioni marine, ora la stanno chiudendo”. La chiusura della Fpt Industrial a Pregnana Milanese, descritta nel libro “Noi siamo il motore” pubblicato da People, è stata trasformata in un documentario da Paolo Mansolillo, un ex operaio, e Marco Nicosia, un attore e istruttore di teatro.
Il documentario, prodotto in collaborazione con Officine Teatrali (un’associazione culturale e teatro scuola), è un racconto collettivo sulla fine dell’attività dello stabilimento dove lavoravano 260 persone. “Abbiamo iniziato a lavorare al documentario a maggio, raccogliendo interviste e racconti di coloro che hanno vissuto personalmente la chiusura della Fpt Industrial”, spiega Mansolillo. “Durante il montaggio abbiamo realizzato che alcune parti dovevano essere animate e così, con l’aiuto degli attori formati nella scuola di teatro, siamo riusciti a creare un documentario che riflette le emozioni e le storie dei lavoratori attraverso un racconto di ricordi e riflessioni.
Ci sono sia personaggi veri che attori che esprimono tutta la rabbia e il dolore di coloro che hanno combattuto”. Mansolillo e Nicosia hanno usato la loro cinepresa per documentare sia il dolore che la forza di una comunità colpita.
“Ponendo sotto i riflettori la dignità del lavoro e l’effetto sociale che simili situazioni creano su intere regioni, il documentario sviluppa un dialogo intorno alla tematica”, mettono in evidenza.
Il film va oltre il semplice racconto degli eventi del primo ottobre 2019, momento in cui venne rivelata la decisione di chiudere la Fpt, dando spazio alle esperienze personali dei lavoratori che si sono trovati costretti a reinventare se stessi. E, attraverso le immagini, svela il presente: spopolamento e degrado dove un tempo sorgeva l’officina dei motori marini. Il documentario verrà mostrato per la prima volta il primo ottobre alle 21 nel teatro Carenzi di Pregnana Milanese.
Alla proiezione saranno presenti politici ed amministratori locali che, assieme ai lavoratori, hanno tentato di modificare il corso della storia. Ma i loro sforzi non sono stati fruttuosi.