Tutti, compresi i ciclisti, dovrebbero avere un maggiore senso di responsabilità civile, poiché a volte tendono a essere troppo audaci.
Questo viene da me, un appassionato di ciclismo da sempre. Il settantunenne Armando Bertacchi, fotografo di professione, ha ottenuto la sua prima bicicletta in dono all’età di 5 anni. Era un modello Rossignoli e da allora ha alimentato la passione ereditata da suo padre. Oggi, pedalando su una bicicletta il cui marchio è sconosciuto, un dono di un amico che stava per scartarlo, l’ha restaurata e adesso la utilizza quotidianamente.
Un aspetto positivo è la crescente propensione delle persone ad utilizzare più la bicicletta per i viaggi quotidiani, un cambiamento di tendenza che sta notando non solo nella sua città, ma in altre metropoli, come Parigi.