Categorie: Cronaca
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23 Settembre 2024 17:09

A Milano, esiste un’iniziativa denominata progetto Teseo, rivolta ai malati di Alzheimer e ai loro assistenti

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Per la Giornata Mondiale dell’Alzheimer, il Progetto Teseo, supportato da varie istituzioni senza scopo di lucro, ha lanciato un nuovo sito web dedicato al loro programma “Fragilità e demenze in una comunità che cura”, un’innovazione nell’assistenza che offre sostegno concreto e collegamenti necessari.

Il sito, accessibile all’indirizzo www.progettoteseo.it, ha come obiettivo principale la sensibilizzazione e l’informazione del grande pubblico sulle sfide insite nelle demenze, fornendo notizie, indicazioni, servizi di cura medica e sociale, e altro ancora.

Il sito è suddiviso in diverse sezioni. Nel dettaglio, la sezione “La Demenza” illustra i sintomi della malattia, dà uno sguardo dettagliato ai dieci principali segnali di allerta e fornisce una panoramica dei dati statistici sull’affezione.

Una sezione supplementare è dedicata alla figura fondamentale del caregiver, con dettagli sul suo ruolo vitale. Inoltre, una sezione nominata “Storie” riunisce le testimonianze di chi vive o ha vissuto con la demenza. Altresì, il sito presenta i diversi attori che partecipano al progetto, che ha ricevuto il plauso e il finanziamento della Fondazione Cariplo tramite il Bando Welfare in ageing.

Lamberto Bertolé, Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano, ha evidenziato che si ritiene che a Milano vi siano circa 30.000 individui che soffrono di declino cognitivo.

Questa cifra significativa e in progressiva crescita richiede una riflessione e un’azione più intensa per creare una rete di sostegno sia per i pazienti che per i loro familiari e assistenti, che spesso portano un pesante fardello da soli. In quest’ambito, il modello proposto da “Teseo. Fragilità e demenze in una comunità che cura” offre un approccio alla gestione dell’incapacità di auto-sufficienza che permette di superare la frammentazione per fornire informazioni adeguate che facilitino la gestione di un percorso di cura complicato e spesso improvviso.

Il progetto
La Fondazione Don Gnocchi, insieme ad Airalzh Onlus, Associazione per la Ricerca Sociale, Caritas Ambrosiana e Sociosfera Onlus, hanno fatto una valutazione dopo il primo anno di attività. “Il Progetto Teseo ha lavorato in un modo completamente innovativo, integrando azioni a favore della popolazione anziana milanese a rischio di compromissione cognitiva e demenza in modo complementare. È stato un ponte tra le risorse comunitarie e quelle istituzionali. In questa maniera, Teseo ha valido un modus operandi distintivo”, afferma Sergio Pasquinelli, presidente dell’ARS, uno dei partner del progetto.

“La comunità è al centro di questo progetto. Le persone e le famiglie che lottano con malattie croniche non devono sentirsi abbandonate, devono percepire l’attenzione di tutti, dalle persone del loro quartiere agli operatori più qualificati, per il bene comune”, ha aggiunto Pasquinelli.