Categorie: Cronaca
|
22 Settembre 2024 10:24

La celebrazione del centenario dell’A8, riconosciuta come l’autostrada madre. Nonostante il suo avanzare negli anni, rimane tutt’oggi all’apice dell’innovazione

Condividi

Nell’arco di un secolo, la “madre delle autostrade” ha segnato uno sviluppo significativo nella storia delle reti stradali in Italia come mostrato nelle fotografie e filmati in bianco e nero.

Annunci recenti indicano l’apertura di nuovi progetti di costruzione destinati a potenziare altre autostrade in tutto il paese nei prossimi mesi. Il primo secolo dell’autostrada A8 Milano-Varese è stato celebrato ieri mattina presso l’area di sosta Villoresi Ovest, a Lainate, dove tutto è iniziato il 21 settembre 1924.

Ideata dall’ingegnere Piero Puricelli, l’autostrada Milano-Varese rappresenta un notevole segno di progresso italiano. “Oggi celebriamo il centenario di questa autostrada, un’espressione significativa della nostra storia, la prima autostrada a pedaggio del mondo che considero la più affascinante.

Cento anni meravigliosamente vissuti”, le parole del ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. Questa autostrada detiene il record italiano come la prima a cinque corsie.

“Aujourd’hui, nous célébrons non seulement l’anniversaire d’une importante autoroute, une infrastructure clé pour nos connexions, mais aussi le développement d’un territoire”, ha affermato Attilio Fontana, presidente della Regione Lombardia. “Spesso le infrastrutture vengono percepite come invasive prima che ne capiamo il vero valore.

Tuttavia, sono proprio queste infrastrutture che favoriscono lo sviluppo dei territori. Dobbiamo proseguire su questa strada, insistendo sul miglioramento e lo sviluppo delle infrastrutture del nostro territorio”. Fu da questa traccia che, il 21 settembre 1924, ebbe inizio la rivoluzione economica di una regione e dell’intera nazione.

Il sindaco di Lainate, Alberto Landonio, ha evidenziato il ruolo fondamentale dell’autostrada A8 per la sua comunità. Ha ricordato che nel 1924, in quel preciso luogo, veniva costruito e ultimato il primo segmento della strada.

In quell’epoca Lainate era un agglomerato di contadini attraversato da una semplice corsia asfaltata. Oggi invece, un secolo più tardi, con i suoi 26mila abitanti, Lainate è una comunità industriale resa possibile grazie a questa infrastruttura. Secondo il sindaco, alle comunità locali dovrebbe essere chiesto di fare sacrifici per promuovere lo sviluppo nazionale. La A8, che collega la capitale della Lombardia con l’Europa, è motivo di orgoglio per Lainate, poiché ha contribuito alla crescita dell’Italia.

Durante l’evento è stata poi svelata una pietra commemorativa. Questa riproduce le stesse emozioni provate dai pionieri che sognavano un futuro in cui l’auto avrebbe avuto un ruolo fondamentale nel cambiamento sociale, economico e culturale. Presenti all’evento c’erano anche Roberto Tomasi, amministratore delegato di Autostrade per l’Italia, Geronimo La Russa, presidente dell’Automobile Club Milano, e Giuseppe Redaelli, presidente dell’ACI Varese. “L’eta delle autostrade si fa sentire.

C’è bisogno di rigenerazione, una sfida che stiamo affrontando assieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti per garantire che queste infrastrutture continuino a portare benessere alle nostre economie nei prossimi cento anni”, ha commentato l’AD di Autostrade.