Categorie: Cronaca
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21 Settembre 2024 05:54

Milano si confronta con i costi di affitto eccessivi. Sala si rivolge ai presidi con un messaggio: “Dobbiamo intensificare gli sforzi per gli studenti provenienti da altre città”

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L’antico edificio dell’istituto Marchiondi-Spagliardi, una perla di architettura brutalista nel quartiere Baggio di Milano, presto vedrà nuova vita trasformandosi nel primo dormitorio per studenti con focus su arte in Italia e tra i pionieri in Europa, interrompendo così anni di abbandono.

Prevediamo l’apertura per il 2028, e questo rappresenterà una soluzione per molti studenti che attualmente soffrono le alte tariffe di affitto nella città. Il sindaco Giuseppe Sala ha affrontato la questione, segnalando di aver invitato rappresentanti delle università a discuterne con l’amministrazione comunale per analizzare soluzioni.

In aggiunta, Sala ha annunciato l’avvio prossimo di lavori su un nuovo progetto, con l’obiettivo di ampliare la quantità di alloggi per studenti a disposizione, attualmente molto limitata.

Attualmente, ci sono circa 70.000 studenti non residenti a Milano, ma soltanto poco più di 10.000 letti disponibili. L’obiettivo è raggiungere i 15.000 alloggi entro la fine del suo mandato.

In risposta, Elio Franzini, rettore dell’Università degli Studi e presidente del Crul, ha dichiarato che la proposta del sindaco Sala è stata apprezzata e che intende seguirne la direzione con determinazione. Ha poi sottolineato l’urgente necessità di stabilire accordi con il settore privato per equilibrare la situazione, tenendo in considerazione l’emergenza sociale che necessita di essere risolta, non solo per le università ma per l’intera città di Milano.

La rettrice dell’università Cattolica, Elena Beccalli, ha espresso il suo accordo riguardo la proposta del sindaco di collaborare per risolvere i problemi relativi ai costi dell’alloggio. Ritiene che la soluzione risieda nella collaborazione tra le università e tutte le istituzioni. Potrebbero esserci opportunità di finanziamento dal Governo; infatti, c’è una gara d’appalto lanciata dal Ministero dell’università e ricerca nel febbraio scorso per finanziare l’alloggio universitario. Complessivamente, sono disponibili 1,2 miliardi per la creazione di nuovi posti letto.

Tuttavia, secondo quanto riportato da Il Giorno, il Comune di Milano non ha ancora presentato una domanda.

Il Marchiondi-Spagliardi è destinato a rinascere grazie all’iniziativa “Life from Arts”. Questo edificio, di proprietà del comune e ideato dall’architetto Vittoriano Viganò tra il 1953 e il 1957 per accogliere giovani problematici, è rimasto inutilizzato per molti anni. Tuttavia, dal 2024 è stato concesso in comodato d’uso gratuito per 40 anni alla Fondazione Collegio delle Università Milanesi, con l’intento di trasformarlo in una residenza universitaria.

Il futuro complesso, che si estenderà su una superficie di 21 mila metri quadrati, avrà la capacità di ospitare 167 studenti. Sarà particolarmente dedicato a studenti che frequentano corsi legati alle arti visive, musicali e performative, ma sarà aperto anche ad altri studenti interessati a sviluppare la propria inclinazione artistica. All’interno dell’immobile ci saranno zone riservate allo studio, ai laboratori, allo sport e alla ristorazione. Gli interventi di ristrutturazione dovrebbero iniziare entro la primavera del 2025, con l’inaugurazione prevista per settembre 2028.

Il costo totale del progetto è di 44,5 milioni di euro, con un contributo di 6 milioni dal Comune e l’85% del costo totale coperto dalla Fondazione, anche grazie a un finanziamento ottenuto attraverso un bando Mur.