Un piromane di 25 anni è stato catturato dopo aver incendiato 20 auto e 13 motociclette in vari parcheggi tra San Donato e San Giuliano Milanese.
Le telecamere di sicurezza hanno registrato la sua presenza nei luoghi dei roghi. Questo giovane di origine rumena è noto alle forze dell’ordine per precedenti crimini contro persone e proprietà. I carabinieri di San Giuliano Milanese hanno eseguito un’ordinanza di misura cautelare che obbliga il giovane a presentarsi alla polizia giudiziaria, emessa dal giudice del tribunale di Milano. Grazie a un’intensa attività info-investigativa condotta dalla Sezione Operativa della Compagnia di San Donato Milanese, il piromane è stato identificato come l’autore degli incendi dolosi di 15 auto a San Donato e San Giuliano nella notte dell’8 marzo.
Inoltre, è accusato di aver provocato ulteriori incendi di 5 veicoli e 13 moto e scooter a Milano il 7 e il 26 luglio dello scorso anno. Il giovane è stato arrestato due ore dopo i fatti dai carabinieri.
Un giovane era stato intercettato dai carabinieri nella notte dell’8 marzo, a breve distanza dai siti degli incendi, circa due ore dopo gli eventi, a bordo di un monopattino. Il suo pretesto di essere uscito per fumare non aveva persuaso i militari, che avevano quindi condotto ulteriori indagini, analizzando le immagini delle telecamere di videosorveglianza per tracciare i suoi movimenti precedenti.
Dalle registrazioni video era chiara l’apparizione di una persona, vestita con gli stessi abiti che lui indossava e in sella a un monopattino, al passaggio nei punti dei roghi proprio nel momento in cui si erano sviluppati. Testimonianze di osservatori degli avvenimenti hanno ulteriormente confermato l’identificazione del giovane come l’autore degli incendi.