Categorie: Cronaca
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20 Settembre 2024 08:24

La varietà di “Piazza Leo”: “Appuntamenti e allegria, ma anche confusione e scarsità di parcheggi”

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Situata tra le facoltà del Politecnico e nel centro di Città Studi, si trova la vasta piazza Leonardo da Vinci.

È un punto di incontro popolare, frequentato durante le ore del giorno dagli studenti e di sera da ragazzi alla ricerca di una nottata fuori dall’ordinario rispetto ai tradizionali – e spesso costosi – bar di Milano. Lì si svolge Botellon, un festival musicale all’aperto, aperto a tutti e senza costi. La piazza fu il punto di partenza, nel maggio del 2023, per le proteste studentesche contro l’aumento degli affitti.

Questo testimonia la forte inclinazione sociale della “Piazza Leo”. “Ci offre molte opportunità per fare nuove conoscenze”, afferma Paolo Stella. “Ci si incontra sempre qui, anche durante le pause tra le lezioni, e di sera siamo tutti in pista a ballare”. Anche il suo amico, Francesco Gritti, condivide lo stesso pensiero: “È un luogo pulito, mi rallegra e mi trasmette armonia”. Allo stesso modo, però, non tutti ne hanno un’opinione positiva.

“È un bel luogo, ma occasionalmente i senzatetto qui si stabiliscono”, dice Eugenio Bossi, guardando suo figlio giocare da una panchina. “Hanno eliminato molti parcheggi”, aggiunge Angelo Corbetta, proprietario di un locale vicino alla piazza. “E di sera il rumore è eccessivo: a volte la musica dura fino all’una del mattino”.