Categorie: Cronaca
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20 Settembre 2024 05:40

Il Comune richiede un risarcimento ai vandali per aver deturpato la Loggia dei Mercanti

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Il Municipio di Milano ha deciso di intervenire come parte lesa contro i vandali responsabili degli attacchi alla Loggia dei Mercanti.

Nella sessione di ieri, la Giunta guidata da Sala ha deciso di rispondere all’appello del tribunale, che ha inviato a Palazzo Marino la notifica di un’ingiunzione di comparire in tribunale nei confronti dei giovani accusati di aver vandalizzato il monumento dedicato ai caduti della Resistenza all’alba del 16 luglio 2023. A quel mattino, intorno alle 7.40, due poliziotti di una squadra del Nucleo Duomo hanno svegliato due ragazzi marocchini di 17 e 20 anni che si erano addormentati all’interno della Loggia e li hanno interrogati sulle scritte in arabo e italiano fatte con bombolette spray blu.

I due negano il loro coinvolgimento, anche se uno di loro ha il viso macchiato dello stesso colore di vernice usato per danneggiare il pavimento del Broletto e le stele con le frasi di Primo Levi e Vittorio Foa. Le riprese video, però, li mettono in difficoltà: sono stati filmati alle 6.37 mentre vandalizzavano il pavimento di valore vicino a Piazza Duomo. Da qui, sono stati portati negli uffici della polizia locale di Via Custodi e accusati di sfregio di beni immobili e l’aggravante del danneggiamento di un monumento di valore (articoli 639 e 639 bis del codice penale).

Il processo si terrà il prossimo 16 ottobre. Nell’aula del tribunale ci saranno anche gli avvocati del comune, per rappresentare la volontà di “contrastare il fenomeno del vandalismo e del danneggiamento di monumenti, edifici, mobili urbani e mezzi di trasporto”, nonché di “ottenere un risarcimento dai responsabili (comprensivo di danni patrimoniali, extra-patrimoniali ed alla reputazione)”.

Da anni, come si osserva nel provvedimento, il comune è impegnato nell’impiego di risorse significative per la manutenzione del contesto urbano.

L’ex capo dell’ANPI provinciale, Roberto Cenati, che per un lungo periodo si è adoperato per la tutela di un monumento spesso deturpato da atti di vandalismo e ignoranza, ha lodato tale provvedimento, definendolo un valido strumento per la difesa della Loggia da coloro che non ne comprendono l’alto valore simbolico e che non rispettano un sito di così grande importanza storica per Milano.