Categorie: Cronaca
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19 Settembre 2024 20:09

Jannik Sinner rappresentante per Milano-Cortina 2026: “Che io porti la torcia? Ci vedremo.”

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Milano, 19 settembre 2024 – Le origini sciistiche di Jannik Sinner, nativo di Val Pusteria, sono ben note.

Da bambino, Sinner si è distinto particolarmente in questo sport invernale, tanto da vincere un campionato nazionale di categoria a soli otto anni e attirare l’attenzione dei talent scout. Tuttavia, tra le discese sulle piste innevate e il campo da tennis, ha optato per la seconda opzione. Oggi, Sinner celebra un nostalgico ritorno alle sue radici, avendo ricevuto l’incarico di ambasciatore del programma dei volontari delle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026.

In occasione della conferenza stampa di presentazione, alla quale ha partecipato anche il sindaco Giuseppe Sala, Sinner ha espresso il suo entusiasmo per il progetto dichiarando: “Sono veramente onorato di essere parte del team dei volontari per i Giochi Olimpici di Milano-Cortina – faremo del nostro meglio per rendere questo evento memorabile per tutti gli atleti partecipanti”.

Sulla possibile partecipazione di Sinner ai Giochi del 2026, magari come portatore della fiaccola olimpica, il primatista Atp ha risposto: “Mi farebbe piacere ma non posso dare una risposta definitiva in questo momento.

Ciò nonostante, sarebbe bello essere coinvolto in qualche modo nelle Olimpiadi – lo sport ha avuto un ruolo fondamentale nella mia vita e l’emozione che ho provato con lo sci non l’ho mai ritrovata in altre attività. Ho un legame speciale con la stagione invernale, mi piacerebbe assistere alle gare di slalom gigante e di discesa libera, ovviamente da spettatore, visto che quando praticavo lo sci, avevo paura”.

Sinner ha espresso il desiderio di contribuire in qualche modo all’evento olimpico dei cinque cerchi, dato che non è riuscito a partecipare come atleta di tennis a Tokyo nel 2021 e nemmeno a Parigi quest’anno.

“Cogliere l’opportunità di partecipare alle Olimpiadi quest’anno era la mia più grande ambizione, ma sfortunatamente non sono riuscito a farlo” – ha precisato il fresco vincitore dell’US Open – “È l’evento più prestigioso per qualsiasi atleta”.

Un amore duraturo
Per Sinner, l’interesse per lo sci, un’attività amatoriale che comunque richiede un grande impegno per chi pratica competitivamente un altro sport, non si è mai spento. Lo ha reso noto nella conferenza di oggi.

“Quando ero solo un bambino, ho appreso l’arte dello sci -ha raccontato il tennista – e sin da allora l’emozione delle discese mi abbraccia ogni inverno. Sono onorato di diffondere l’entusiasmo per queste discipline”.

Infine, Sinner ha detto: “Lo sport è stato sempre un elemento fondamentale della mia vita e sia le Olimpiadi che le Paralimpiadi di Milano Cortina 2026 avranno luogo in contesti che per me sono molto speciali.

Non vedo l’ora di seguire le competizioni di tutte le campionesse e tutti i campioni”.