Categorie: Cronaca
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17 Settembre 2024 15:39

La vittima aveva la possibilità di sparire in venti secondi senza nessun atto violento

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La Corte d’Appello di Milano ha riconfermato l’assoluzione di un ex sindacalista accusato di molestie sul posto di lavoro nei confronti di una hostess presso l’aeroporto di Milano Malpensa.

Il procedimento legale ha evidenziato che “l’individuo in questione non ha esercitato alcun tipo di violenza”. Non c’è stata violenza sessuale, e l’imputato non ha manovrato nessuna forma di forza fisica su di lei.

La vittima avrebbe risposto all’aggressione in un lasso di tempo di 20 secondi, senza fare resistenza. Secondo la sentenza della Corte, la condotta dell’individuo non ha reso impossibile per la vittima di sottrarsi da lui, dato che il tutto si è svolto in un intervallo temporale di “20-30 secondi”; tempo sufficiente per la vittima di allontanarsi.

La sentenza della Corte d’Appello di Milano è stata citata dall’Ansa e il legale Ivano Chiesa, rappresentante legale dell’accusato Raffaele Meola, ha affermato che il verdetto rende ancor più evidente che non c’è stato alcun atto di violenza sessuale ai danni del suo cliente. Meola è stato infatti assolto dalle accuse di violenza sessuale nei confronti della hostess anche in appello a Milano.