La verità non viene rivelata dalla nostra amministrazione municipale.
É fondamentale proteggere gli alberi per incrementare la qualità del nostro habitat. Il ‘Gruppo ambiente e territorio’, conosciuto come Gat, si oppone alla rimozione degli alberi a Rho. Dopo le lamentele provenienti dalla minoranza politica, ora è un appena formato gruppo di residenti che si mobilitano per richiamare l’attenzione sui problemi ambientali del territorio rhodense. Durante i mesi estivi, l’amministrazione ha rimosso un gran numero di alberi, decisione che ha generato inquietudine, interrogativi e talvolta anche critiche sulla sua necessità – afferma il gruppo – desideriamo vedere chiariti alcuni punti riguardanti la rimozione degli alberi in viale dei Fontanili e in viale De Gasperi da parte dell’amministrazione.
Un primo annuncio riportava che sarebbero stati abbattuti 59 alberi, mentre due successive comunicazioni, emesse dopo l’inizio dei lavori, indicavano che gli alberi da eliminare erano ben 450, una cifra decisamente più alta con un significativo impatto differente sull’ambiente. Il Municipio aveva giustificato tali azioni come ‘misure di protezione della sicurezza pubblica’, cioè gli alberi dovevano essere abbattuti in quanto potenzialmente pericolosi, danneggiati dall’età, da malattie e dal caldo eccessivo dell’estate 2022 e 2023.
Il Municipio aveva spiegato, ‘riponiamo fiducia negli agronomi che hanno compilato accurati schedari, albero per albero’.
Il Gruppo Ambiente e Territorio esprime dubbi e richiede una maggiore chiarezza da parte delle autorità civiche, sollecitando l’accesso alle schede tecniche che attestano l’instabilità degli alberi interessati dagli interventi. Inoltre, vorrebbero conoscere l’identità dei membri della commissione tecnica che ha fornito il proprio parere sull’abbattimento delle piante. Il Gruppo Ambiente e Territorio conclude dicendo che gradirebbe una gestione comunale più sensibile alla manutenzione degli spazi verdi, considerando che la città è sempre più soggetta a cementificazione e interessi immobiliari.
Pur riconoscendo che le autorità hanno il dovere di garantire la sicurezza pubblica, incluso il controllo degli alberi considerati pericolosi, il Gruppo sostiene che esse dovrebbero anche adottare misure per migliorare l’ambiente, proteggere gli alberi e contrastare l’inquinamento, oltre a fornire un effetto rinfrescante contro le alte temperature estive.