Tra Corsico e Buccinasco, i casi di Legionella hanno superato il numero 50.
Non è ancora chiaro come ha avuto inizio la contaminazione, ma sappiamo che i primi casi hanno fatto la loro comparsa lo scorso aprile. Immunologico nel milanese ha portato a quattro vittime. “Oggi stesso,” ha annunciato Guido Bertolaso, l’assessore alla Sanità della Regione Lombardia, “ho chiamato a raccolta tutti i leader, i funzionari e anche i nostri microbiologi più qualificati per discutere e studiare a fondo questa questione”. Bertolaso ha proseguito affermando “Sappiamo bene che la Legionella è un microrganismo insidioso, molto difficile da monitorare e gestire, poiché si propaga attraverso canali di contaminazione molto comuni e di uso quotidiano”, come l’acqua del rubinetto.
“Sicuramente sono necessarie ulteriori indagini e verifiche, che vanno oltre quanto fatto fino a questo momento, per identificare con precisione l’origine del contagio e capire quali ulteriori passi possano essere presi per controllare questa situazione”. Dei 55 casi che sono stati riscontrati, 49 (89%) sono stati registrati nel comune di Corsico e 6 (11%) nel comune di Buccinasco, con un’età media delle persone colpite di 71,5 anni.
Tra i pazienti con fattori di rischio, 46 sono stati dimessi e 4 sono morti, secondo i dati fino al 9 settembre 2024, diffusi dall’Istituto Superiore di Sanità. “Ci stiamo ovviamente prestando la massima attenzione necessaria. Siamo tutti consapevoli della gravità della situazione e nessuno la sta trattando con leggerezza o negligenza. Oggi interverrò personalmente, coinvolgendo tutti gli esperti per lavorare insieme, fare una valutazione e utilizzare al meglio le conoscenze e l’esperienza dei nostri migliori specialisti”, ha rassicurato l’assessore.