Categorie: Cronaca
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17 Settembre 2024 06:24

Beretta ottiene assoluzione nelle accuse di minacce a un imprenditore

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Ieri, Andrea Beretta, l’ex leader dell’Inter della Nord, Davide Bombardini, l’ex calciatore, e Claudio Morra, un altro ultra nerazzurro, sono stati prosciolti a seguito del ritiro della denuncia da parte del querelante.

In primo grado, Beretta e Bombardini erano stati condannati a sei mesi (con pena sospesa e senza annotazione nel casellario giudiziale) e Morra a dieci mesi, dopo la riqualificazione del reato da tentativo di estorsione nei confronti di un imprenditore edile, come sostenuto dal pm Leonardo Lesti, a esercizio arbitrario delle proprie ragioni. Secondo le accuse che avevano portato al processo, Bombardini, ora imprenditore, avrebbe cercato di ottenere illecitamente e con intimidazioni 100mila euro da un uomo di 49 anni.

Allo stesso modo, i tre, insieme a un individuo sconosciuto, avrebbero minacciato la presunta vittima per ottenere la consegna di 100mila euro principalmente a Bombardini e successivamente a Beretta e Morra. Tuttavia, ieri, la sezione penale della Corte d’Appello ha deciso di non procedere a causa del ritiro della denuncia da parte di Beretta, Bombardini e l’altro imputato, annullando anche le indennizzazioni stabilite in primo grado. Come noto, Beretta, 49enne con numerosi precedenti penali e da anni capo degli ultras interisti, è stato arrestato solo tredici giorni fa per l’omicidio del 36enne Antonio Bellocco, membro dell’omonima famiglia legata alla ‘ndrangheta, che aveva ucciso con ventuno coltellate.