Categorie: Cronaca
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16 Settembre 2024 11:54

Il primo cittadino di Rozzano ha dichiarato riguardo alla questione San Siro: “La proposta di costruire lo stadio nella nostra comunità è ancora in piedi, tuttavia, nel caso in cui non si concretizzasse, non sarebbe un disastro”

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Rozzano (Milano), 16 settembre 2024 – Giovanni Ferretti De Luca, sindaco di Rozzano, nei pressi di Milano, ha riportato alla luce la possibilità di costruire un nuovo stadio Inter a Rozzano, nonostante Milano cioè l’opzione A, fosse sempre stata la prima scelta.

Il sindaco ha spiegato che la preferenza di costruire lo stadio a Rozzano permane fino a gennaio 2025, e fino ad ora non ha ricevuto alcuna comunicazione sulla rinuncia a tale idea. Secondo lui, tutte le opzioni rimarranno aperte fino a quando non sarà presa una decisione finale. Ferretti De Luca si sente pronto a cogliere l’opportunità, affermando che uno stadio Inter a Rozzano sarebbe un’opportunità preziosa, ma senza fretta.

Sebben spiega che al momento, tutto sembra essere tornato alla possibilità originale di costruire a Milano, vicino a San Siro. Tuttavia, il sindaco suggerisce che sebbene la posizione di San Siro sia idealmente posizionata, una visita agli stadi in tutta Europa mostra che le strutture sportive moderne sono tutte situate fuori dalle città. Se lo stadio non dovesse venire a Rozzano, ha aggiunto, non ci sarebbe alcuna grande delusione, ma se dovesse arrivare, sarebbe un grande vantaggio.

“Il concetto di un secondo stadio nelle vicinanze del Meazza continua a suscitare interesse” – così si è riaccesa la questione riguardante il San Siro dopo una riunione che ha avuto luogo venerdì tra il sindaco di Milano, Sala, e i dirigenti delle due squadre calcistiche della città. Milan e Inter hanno confermato nuovamente il loro proposito di costruire un’unica struttura insieme. Era una decisione che era stata presa dopo che ogni squadra aveva scelto il suo percorso per la creazione di un nuovo stadio – il Milan a San Donato e l’Inter a Rozzano – possibilmente nell’area del Meazza esistente.

Questa dichiarazione è stata ribadita da Aldo Scaroni, il presidente del Milan, dopo la partita contro il Venezia. Paolo Scaroni ha detto: “La nostra principale considerazione è ancora un nuovo stadio a San Donato”, ma ha anche aggiunto che l’idea di costruire un’opera simile a un Meazza aggiuntivo accanto all’attuale stadio non dovrebbe essere completamente esclusa. È un pensiero che non è nuovo, infatti era già oggetto di discussione nel 2019.

Nonostante ciò, la proposta preferita dagli ambientalisti e da alcuni residenti del quartiere di ristrutturare il Meazza – a causa delle sue importanti caratteristiche storiche e architettoniche – è stata nuovamente respinta. Scaroni ha respinto categoricamente l’idea affermando: “Non è all’altezza delle due squadre di Milano”.