Categorie: Cronaca
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14 Settembre 2024 05:25

Tra Certosa e Greco Pirelli si verifica una collisione ferroviaria; si suppone possa esserci un malfunzionamento nei sensori di arresto

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Milano, 14 settembre 2024 – Stando alle previsioni, il primo treno tra Milano Certosa e Centrale dovrebbe transitare solo questa mattina, a 24 ore di distanza dall’incidente ferroviario che ha coinvolto due treni merci e uno di passeggeri nei pressi di Greco Pirelli.

Alle 6.30 di ieri mattina, in via Pallanza, è stato udito un potente scoppio. Uno schianto, seguito da un’immediata fuga di oltre cento persone dalle loro carrozze. Un treno merci Trenord con oltre un centinaio di pendolari a bordo stava viaggiando da Domodossola. Il suo percorso si è intersecato con quello di un container “perduto” da un treno merci, che a sua volta era uscito dai binari. L’impatto era inevitabile.

Sei persone sono state ferite, fortunatamente non seriamente, mentre altri 127 passeggeri sono rimasti illesi dopo essere stati esaminati uno per uno sul posto. Sono stati trasportati su autobus e altri mezzi di trasporto alternativi senza un graffio. E’ stato scongiurato il pericolo. Avrebbe potuto essere una tragedia, ma questo è stato evitato grazie all’azione pronta di un giovane macchinista di 24 anni che ha applicato il freno d’emergenza, salvando così la situazione.

Lui è la vittima che ha subito le lesioni più gravi, principalmente al torace e alla schiena. La Procura di Milano ha aperto un’indagine per disastro ferroviario colposo contro soggetti non ancora identificati (non appena i certificati medici saranno disponibili, verranno aggiunte accuse di lesioni). Gli investigatori e gli inquirenti hanno lavorato per ore per raccogliere informazioni e controllare il funzionamento dei segnali e la presenza di eventuali problemi elettrici, che potrebbero avere originato dai sensori che attivano i semafori.

Le prime indagini hanno tracciato il percorso dei convogli che si trovavano tra via Pallanza e viale Fulvio Testi. Un treno merci si trovava presumibilmente fermo su un binario di scambio vicino alla stazione di Greco, la sua coda sporgeva dal binario ed occupava parzialmente il tracciato adiacente. Il secondo treno cargo in arrivo avrebbe dovuto fermarsi a un semaforo rosso, in attesa che il primo treno si riportasse in posizione.

Non incontrando segnali di stop, avrebbe proseguito il suo percorso senza arrestarsi, collidendo così con il treno fermo. Questo incidente ha scatenato una catena di eventi disastrosi. In seguito all’urto, due container trasportati dal primo treno sono caduti sul binario passeggeri, uno dei quali è stato colpito dal treno regionale in arrivo a una velocità di 60-70 kilometri all’ora, spingendolo avanti per diversi metri. I lavori di riparazione della linea, che ha subìto danni, sono proseguiti per tutto il giorno.

I 127 passeggeri esprimono gratitudine al macchinista che ha salvato loro la vita, ma c’è preoccupazione per l’obsolescenza dell’infrastruttura. “È un nuovo segnale della necessità per la Lombardia di avere un sistema ferroviario migliore, più recente, più efficiente”, ha dichiarato il presidente lombardo Attilio Fontana. “Senza interventi strutturali, è inevitabile che la rete continuerà a riscontrare problemi”. Il ministro dei Trasporti Matteo Salvini garantisce che stanno investendo miliardi di euro nel rinnovo della rete ferroviaria italiana.

“In alcuni casi non era stata manutentata per troppo tempo. E poi c’è sempre la questione dell’errore umano”.

I viaggiatori abituali della Lombardia si sentono esausti: “Dobbiamo affrontare continui ritardi, scioperi, treni annullati e stipati di gente, ora la nostra speranza risiede nel corretto funzionamento dei semafori per evitare potenziali disastri”.