L’esplosione di un incendio massiccio nel negozio di mobili situato in via Ermenegildo Cantoni, alla periferia di Milano, ha portato alla devastazione completa del luogo ieri sera.
Tre giovani e un cane sono morti nell’incidente. Il fuoco, che ha raggiunto la fase chiamata ‘flashover’, ha emesso un calore intenso causando danni significativi alla struttura e rilasciando fumo, fuliggine e gas pericolosi nell’ambiente. Lo spiega Claudio De Maio, un ricercatore ingegnere del gruppo di ricerca anti-incendio dei pompieri della Lombardia.
Insieme alla polizia e ai pompieri di Milano, De Maio ha effettuato un’ispezione preliminare sul luogo, con l’intento di studiare più approfonditamente la dinamica dell’incendio, comprendere il lay-out del luogo e identificare le possibili cause dell’incidente.
De Maio ha detto che nessuna pista è esclusa, inclusa quella di un incendio doloso. ”Esploriamo tutte le possibilità”, ha detto, aggiungendo che stanno aspettando ulteriori informazioni dalle forze dell’ordine e dai partecipanti alle indagini per poter essere in grado di esplorare tutte le teorie, comprese quelle di colpa o altre circostanze che potrebbero aver innescato l’incendio.